Mediatori creditizi: come scegliere la polizza professionale
A seguito delle ultime riforme, i Mediatori creditizi sono stati investiti di grandi responsabilità, sia a livello civile che penale.
Proprio per svolgere al meglio la propria professione e tutelarsi da eventuali richieste di risarcimento da parte di terzi è sempre consigliabile stipulare una polizza RC Professionale. Scopri le migliori offerte RC professionali dedicate ai Mediatori Creditizi.
I vantaggi per te
Richiedi il tuo preventivo gratuitamente
- Servizio senza impegno
- Scopri la nostra proposta
- Acquista online
Come trovare la migliore rc professionale:
-
1
Compila il form con i tuoi dati
-
2
Scopri il miglior prezzo
-
3
Acquista online e risparmia
Se cercavi mediatori creditizi online, allora sei sulla pagina giusta: in questo articolo tratteremo approfonditamente della figura del mediatore creditizio, delle sue funzioni e delle competenze, con particolare attenzione all’assicurazione mediatori creditizi, alla sua introduzione nel nostro ordinamento e alle norme che la disciplinano stabilendone l’obbligatorietà per queste categorie professionali.
Che cos’è e come funziona l'Assicurazione Mediatori Creditizi
La figura professionale del mediatore creditizio si occupa di mettere in contatto istituiti di credito, banche o intermediari finanziari con la clientela potenzialmente interessata all’accesso al credito, come finanziamenti a privati o imprese, cessione del quinto, mutui o leasing.
A seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo 141/2010, anche per questa categoria professionale è divenuta obbligatoria la sottoscrizione di una polizza RC professionale idonea a tutelare il professionista da eventuali richieste di risarcimento danni avanzate da soggetti terzi legittimati a fronte di eventuali errori o danni cagionati da questi nell’esercizio della propria attività.
Come nasce la disciplina giuridica dell’assicurazione obbligatoria
L’obbligo di sottoscrivere una polizza assicurativa professionale fu introdotta nel nostro ordinamento giuridico nel 2010, con il decreto legge n 141, poi convertito in legge e successivamente modificato nel 2012.
Tuttavia, a seguito di numerose proroghe da parte del Governo, ma principalmente a causa delle difficoltà pratiche e applicative del decreto, l’obbligo di stipulare l’assicurazione mediatori creditizi è divenuto operativo solo nel 2014.
L’introduzione dell’obbligo legale nasce avendo alla base un duplice obiettivo da perseguire: da un lato, quello di tutelare i soggetti terzi che si rivolgono al professionista, nel caso in cui quest’ultimo commetta degli errori e, in conseguenza di questi, procuri danni durante l’esercizio della sua attività; la presenza della polizza e quindi di una compagnia assicurativa, infatti, garantisce ai clienti la possibilità di ottenere un risarcimento sicuro.
Dall’altro lato, però, con l’obbligo di stipulare l’assicurazione mediatori creditizi si è voluto tutelare anche il professionista, il quale, stipulando l’assicurazione, mette al riparo da eventuali richieste di risarcimento il proprio patrimonio personale, costruito in anni di lavoro e di sacrifici.
Con la polizza infatti, in caso di sinistro, si ha una traslazione parziale dell’onere risarcitorio per cui, se effettivamente danno c’è stato, e questo è stato appurato come conseguenza del comportamento non corretto del professionista nell’esercizio della propria attività, sarà l’assicurazione a riparare quanto dovuto, lasciando indenne il patrimonio personale dell’assicurato.
Il contratto assicurativo può essere richiesto tanto dal singolo professionista, personalmente e singolarmente, che dall’eventuale studio associato che assommi in sé i singoli professionisti facenti capo allo studio. Inoltre, sono coperti dall’assicurazione anche eventuali collaboratori o dipendenti purché iscritti all’OAM.
Cosa copre l'Assicurazione Professionale Mediatori Creditizi
L’ assicurazione mediatori creditizi copre:
- Tutte le richieste di risarcimento avanzate da soggetti terzi legittimati;
- Rc della conduzione dello studio;
- Perdita di documenti;
- Sanzioni fiscali;
- Responsabilità solidale;
- Privacy;
- Violazione dei doveri professionali;
- Dolo del dipendente;
Inoltre, l’assicurazione aggiunge una copertura per le eventuali spese legali da sostenere in caso di procedimento giudiziale per un valore pari al 25% del massimale stabilito in polizza.
Le polizze assicurative che possiamo reperire attualmente sul mercato operano in regime di claims made: ciò significa che la compagnia assicurativa si impegna a sostituirsi all’interessato nel risarcimento del sinistro, anche nel caso in cui la domanda dovesse essere presentata successivamente alla scadenza del contratto stesso.
Tuttavia, al momento della sottoscrizione dell’assicurazione professionale, il mediatore creditizio e l’assicurazione possono pattuire insieme di estendere la copertura assicurativa della polizza prevedendo una clausola di retroattività, così da andare a coprire anche i sinistri eventualmente occorsi precedentemente alla stipula dell’assicurazione.
Inoltre, la maggior parte delle polizze attualmente presenti sul mercato prevede una tutela legale pari al 25% del massimale prescelto nel contratto da utilizzare in caso di procedimento giudiziario contro l’assicurato.
Che cosa sono il massimale e la franchigia
Quando si parla di massimale, ci si riferisce alla somma massima che l’assicurazione si impegna a risarcire in caso di sinistro, e oltre la quale, invece, sarà obbligo dell’assicurato provvedere al pagamento di quanto dovuto.
Si tratta quasi sempre di cifre molto elevate, considerando anche l’ambito nel quale si muovono i mediatori creditizi, all’interno del quale le cause possono essere effettuate per importi decisamente ingenti.
La franchigia, invece, rappresenta una sorta di soglia base, ovvero la somma minima a partire dalla quale insorge l’obbligo di pagamento da parte della compagnia assicurativa e, al di sotto della quale, invece, sarà l’assicurato a farsi carico dell’onere di adempiere al risarcimento del danno conseguente al sinistro.
Assicurazione mediatori creditizi: come fare un preventivo online
In considerazione della notevole espansione del settore assicurativo, e quindi di un mercato che ci propone una grande quantità di compagnie e, con esse, una ancora più vasta proposta di polizze, ciascuna con le proprie caratteristiche, è sempre consigliabile, prima di stipulare un accordo, cercare quale possa essere la polizza più adatta alle proprie necessità specifiche.
Per questo potrebbe essere utile effettuare delle ricerche di mediatori creditizi online, per poter ottenere un sufficiente numero di preventivi che possano dare un quadro completo dei costi e delle condizioni delle diverse assicurazioni.
Le nostre guide
-
Rc Professionale
Rc Professionale cos'è
Tutto quello che devi sapere sulla polizza per la Responsabilità Civile Professionale, la polizza obbligatoria per i professionisti.
Leggi la guida -
Rc Professionale
Clausole Claim Made
Le clausole “Claims Made” consentono alla polizza RCP di coprirti e proteggerti da danni di cui si è venuti a conoscenza nel periodo di vigenza contrattuale, anche se accaduti precedentemente.
Leggi la guida -
Rc Professionale
Deducibilità dell'RC Professionale
I premi dell'RC Professionale sono deducibili dall'IRPEF? Ecco tutto quello che devi sapere sull'aspetto fiscale della polizza obbligatoria.
Leggi la guida -
Rc Professionale
L'RC Professionale è obbligatoria per i non iscritti all'albo?
Per chi sussiste l'obbligo di sottoscrizione della polizza RC Professionale? I professionisti non iscritti all'albo devono essere coperti?
Leggi la guida