Aumenti Netflix e Disney+: streaming video in Italia sempre più caro

di | 23-10-2024 | Novità Netflix, Novità TV

Le due note piattforme hanno appena annunciato una nuova rimodulazione sul canone di alcuni piani. Un trend negativo che, ahimè, ha interessato il mercato dello streaming video in Italia. Oggi abbonarsi a più di un servizio diventa particolarmente pesante per il portafoglio di molte famiglie.

Aumenti Netflix e Disney+: streaming video in Italia sempre più caro
Confronta

Il 2024 verrà sicuramente ricordato come uno degli anni peggiori in tema rimodulazioni: non parliamo soltanto degli aumenti Internet fisso e mobile, ormai diventato un appuntamento mensile, ma anche di altri servizi particolarmente utilizzati dall’utenza, tra cui lo streaming video. Le ultime modifiche al listino in ordine di tempo sono state annunciate da due delle principali piattaforme attive sul mercato, Netflix e Disney+: vediamo in dettaglio come cambiano le offerte.

Sommario

Aumenti Netflix dal 18 ottobre

I discussi aumenti dei mesi scorsi, la riorganizzazione dell’offerta (con il lancio del piano con pubblicità e la soppressione del piano base) e la stretta sulle condivisioni hanno consentito a Netflix di aumentare quasi a sorpresa il numero dei propri abbonati superando quota 282 milioni. Da qualche giorno, però, la società ha deciso di ritoccare ancora una volta i prezzi degli attuali piani, sia per i nuovi che per i già clienti (per questi ultimi il rincaro dovrebbe scattare a giorni):

  • il piano Standard con pubblicità ora costa 6,99€ al mese, contro i precedenti 5,49€ (+1,50€)
  • Il piano Standard senza pubblicità, invece, aumenta da 12,99€ a 13,99€ al mese (+1€)
  • Il piani Premium passa da 17,99€ a 19,99€ al mese, registrando l’aumento maggiore (+2€).

Secondo quanto dichiarato dalla stessa Netflix, la scelta è dettata dalla necessità di investire sempre di più nella qualità dei contenuti, diversificando l’offerta. Gli aumenti sono arrivati anche in Spagna, ma la piattaforma aveva già ritoccato i prezzi in molti altri Paesi nei mesi scorsi.

Aumenti Disney+ dal 17 ottobre

Rimodulazioni (ovviamente in negativo) anche per Disney+: a distanza di qualche mese dall’ultimo aumento, il servizio ora registra un’ulteriore modifica, sebbene non su tutti i piani messi a disposizione dall’azienda.

  • Il piano Standard con pubblicità mantiene il prezzo dei 5,99€ al mese (ricordiamo che questo profilo non è disponibile in versione annuale);
  • il piano Standard senza pubblicità in versione mensile, invece, passa da 8,99€ a 9,99€ al mese (+1€);
  • con il rinnovo annuale, il piano Standard senza pubblicità ora ha un costo di 99,90€ (+10€);
  • il piano Premium mensile ora costa 13,99€ al mese, invece dei precedenti 11,99€ (+2€ al mese);
  • scegliendo il pagamento annuale, il piano Premium avrà un costo di 139,90€ (+20€).

Seguendo una strategia simile a quella attuata da Netflix, il colosso californiano in questi mesi ha aumentato più di una volta i prezzi, modificato le caratteristiche dell’offerta e attuato una stretta sulle condivisioni degli abbonamenti Disney+. Non sappiamo, però, se questa strategia ha premiato anche questo servizio: i dati diffusi a inizio anno non erano particolarmente positivi, ma gli effetti dell’introduzione del piano con pubblicità probabilmente non erano ancora del tutto visibili.

Aumenti anche per Amazon Prime, DAZN e NOW

Come abbiamo accennato all’inizio, il 2024 è stato un anno complicato e pesante per gli utenti dei servizi streaming: Netflix e Disney+ sono solo gli ultimi di una lunga serie di rimodulazioni che, secondo un calcolo effettuato dall’associazione dei consumatori ADOC, avrebbe un potenziale impatto di 157,91€ al mese (abbonandosi a tutte le principali piattaforme e scegliendo i profili senza pubblicità). Ovviamente si tratta di un caso “estremo”: non tutti, infatti, decidono di abbonarsi contemporaneamente a molti servizi. Tuttavia, già averne solo due o tre al mese è diventato un peso per molte famiglie italiane. Ricordiamo gli altri aumenti sullo streaming TV scattati quest’anno:

  • DAZN ha ritoccato per ben 3 volte i costi dei propri abbonamenti, con un obiettivo abbastanza chiaro: spingere l’utente a sottoscrivere degli abbonamenti annuali anziché quelli mensili). È vero che la piattaforma ha lanciato anche un piano più economico ad hoc per gli appassionati di calcio (il DAZN Goal Pass), ma parliamo comunque di circa 20€ (se si sceglie il rinnovo mensile). Basti pensare che oggi, per il piano Plus mensile (il più completo), la cifra da sborsare arriva a 70€.
  • Poco prima dell’estate anche NOW ha aumentato i prezzi, anche per quelle offerte che, per contratto, avrebbero dovuto mantenere il canone invariato. Attraverso delle modifiche unilaterali, la piattaforma ha incrementato di 10€ l’offerta Cinema, Entertainment, Pass Sport e Kids, portandola a 29,99€. Anche in questo caso si può risparmiare scegliendo gli abbonamenti con vincolo annuale.
  • Ricordiamo, inoltre, che dal 9 aprile anche Amazon aveva ritoccato le condizioni dell’abbonamento a Prime (che, tra le altre cose, include anche il servizio streaming Prime Video). Il piano mensile ha un costo di 4,99€, ma ormai è necessario aggiungere 1,99€ al mese se non si vogliono avere le interruzioni pubblicitarie durante la fruizione dei contenuti su Prime Video.

Insomma, il trend sui prezzi dei servizi streaming TV in Italia non accenna in alcun modo ad invertire la tendenza: vedremo che cosa accadrà nel resto dell’ultimo trimestre dell’anno, sperando quantomeno che i nuovi prezzi restino stabili per un lungo periodo.

Compila il modulo!

Sarai contattato gratuitamente da un nostro operatore per una consulenza sulle migliori offerte

  • Servizio Gratuito Nessuna commissione
  • Nessun obbligo Nessun impegno
  • Le migliori offerte Prezzi bassi

Richiedi Proseguendo si accettano i Termini e Condizioni di servizio che includono la possibilità di essere richiamati per il servizio di consulenza

Newsletter - Informativa sulla privacy

La Newsletter di comparasemplice.it è pubblicata sul sito Internet istituzionale distribuita via e-mail – in automatico e gratuitamente – a quanti fanno richiesta di riceverla compilando il form presente in questa pagina.

I dati forniti saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al solo fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.

La base giuridica di tale trattamento è da rinvenirsi nella possibilità da parte degli utenti interessati di ricevere di comunicazioni promozionali relative a prodotti e/o servizi di Innova Semplice S.p.A. o di terzi mediante impiego del telefono con operatore e/o anche mediante sistemi automatizzati (es. email, sms, fax mms, autorisponditori) e/o posta cartacea.

Il titolare del trattamento è Innova Semplice S.p.A , con sede in Corso della Vittoria, 31/A, Novara; PEC: cloudcare@legalmail.it.

I dati saranno trattati esclusivamente secondo le finalità di cui al punto 3 e punto 6 dell’informativa generale di Innova Semplice S.p.A presente sul sito www.comparasemplice.it.

Gli interessati hanno il diritto di ottenere da Innova Semplice S.p.A, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento) inviando una email all’indirizzo cloudcare@legalmail.it.

CANCELLAZIONE DEL SERVIZIO
Si può richiedere in qualsiasi momento la cancellazione dal nostro database scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@comparasemplice.it.