- Servizio Gratuito Nessuna commissione
- Nessun obbligo Nessun impegno
- Le migliori offerte Prezzi bassi
Detrazione polizze infortuni 2018: tutto quello che devi sapere
di Fabrizio Comerci | 09-04-2018 | Leggi Norme Regole, News AssicurazioniEOLO Casa
0.00 €/MESEIren Connect You
18.99 €/MESEEnel Fibra Per Te Trio
19.90 €/MESEEdison WiFi + Luce e Gas
19.90 €/MESETIM WiFi Casa
24.90 €/MESETIM WiFi Power FWA
24.90 €/MESETiscali Ultrainternet Wireless
24.90 €/MESEFastweb Casa Light FWA
24.95 €/MESEWindTre SUPER FIBRA
24.99 €/MESESky Wifi + Prova Sky Q
25.90 €/MESETIM PREMIUM BASE
25.90 €/MESEVodafone Internet Unlimited + chiamate
25.90 €/MESETiscali UltraInternet Fibra
26.90 €/MESEFastweb Casa Light
27.95 €/MESEFASTWEB CASA
29.95 €/MESEFastweb Casa Plus
36.95 €/MESEAnche nel 2018 è possibile detrarre le spese assicurative dal reddito nell’ambito della dichiarazione 730 o Unico. In questo approfondimento andiamo a vedere ciò che riguarda la detrazione dei premi per le polizze infortuni versati nel 2017 (e, dunque, oggetto della dichiarazione dei redditi 2018).
Tutte le assicurazioni sugli infortuni contribuiscono ad abbassare l’IRPEF? Qual è la percentuale di detraibilità? Qual è il tetto massimo di spesa che è possibile portare in detrazione? Domande alle quali si potrà trovare risposta in questa pagina, anche prima di affidare i documenti al commercialista. Risposte che potranno tornare utili anche a coloro che stanno valutando la convenienza di stipulare una buona assicurazione infortuni a tutela della serenità della famiglia.
Sommario
Percentuale di detrazione per le assicurazioni infortuni
Quanto è possibile detrarre, in fase di dichiarazione dei redditi, dei premi annui per l’assicurazione contro gli infortuni? La percentuale è del 19% delle somme versate. Esiste, poi, un tetto massimo raggiunto il quale non è più possibile portare in detrazione le spese assicurative. Tale limite, per il 730 o l’Unico del 2018, è di 1.291,14 euro. Qualora la polizza prevede anche la garanzia rischio morte, il tetto può essere elevato di ulteriori 530 euro.
È sempre possibile alleggerire il reddito togliendo le spese per questo tipo di prodotto assicurativo? Continuate a leggere per scoprire chi può (e chi non può) utilizzare in dichiarazione questo investimento in sicurezza.
Le assicurazioni sugli infortuni sono detraibili? Sì, ma con qualche distinzione
Le polizze sugli infortuni possono aiutare ad abbattere l’imposta IRPEF, ma bisogna fare alcune precisazioni. Quando si parla di premi detraibili per le assicurazioni sulla vita e sugli infortuni, il 1° gennaio 2001 rappresenta un grande spartiacque.
- Assicurazioni stipulate (o rinnovate) prima del 2001 – La detrazione del 19% della spesa è possibile solo nel caso in cui la durata non fosse inferiore a cinque anni.
- Assicurazioni stipulate (o rinnovate) dal 2001 – La detrazione può essere richiesta da coloro che hanno aggiunto, alla polizza infortuni, le seguenti garanzie:
- Rischio morte;
- Invalidità permanente superiore al 5%;
- Non autosufficienza nel quotidiano;
Nei contratti stipulati o rinnovati a partire dal 2001, poi, la detrazione del premio dal reddito nel caso di garanzia per la non autosufficienza è possibile solo nel caso in cui il contratto assicurativo non preveda la possibilità, da parte della compagnia assicurativa, di recedere.
Quali premi possono essere detratti nella dichiarazione redditi 2018
I premi che è possibile portare in detrazione per la dichiarazione dei redditi del 2018 sono quelle rate dell’assicurazione infortuni che sono state corrisposte nel corso dell’anno solare (dal 1° gennaio 2017, al 31 dicembre 2017). Ciò che conta, dunque, non è la data di scadenza del pagamento del premio, ma quando tale versamento è stato effettuato.
Un’informazione importante nei casi in cui le scadenze per i pagamenti sono prossimi al cambio dell’anno.
Contraente o beneficiario?
Quando, in una polizza, il titolare dell’assicurazione e il beneficiario non corrispondono, chi può godere della possibilità di detrarre le spese assicurative? Il rapporto tra contribuente, contraente e beneficiario (ove i tre soggetti non corrispondano) deve rimanere nell’ambito del rapporto familiare: il contribuente-contraente che usufruisce della possibilità di detrarre parte dei premi assicurativi per la polizza infortuni, deve essere un parente con a carico il beneficiario dell’assicurazione; il contraente-beneficiario deve essere un familiare a carico del contribuente.
Documenti necessari per la detrazione delle polizze infortuni
Per portare a detrazione le spese relative all’assicurazione per gli infortuni nel 2018, i dati e i documenti necessari ai fini della dichiarazione e quelli da conservare per eventuali controlli fiscali sono i seguenti.
- Ricevute dei premi versati
- Contratto d’assicurazione
Il documento di sottoscrizione della polizza deve contenere alcuni dati fondamentali per l’individuare il titolare e il beneficiario dell’assicurazione, il tipo di contratto, gli importi utili ai fini fiscali, la data di decorrenza della copertura.
Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche Le migliori offerte ADSL e FIBRATariffe ADSL e FIBRA
Vuoi Risparmiare sulla Bolletta?
Più letti
- Libretto impianto caldaia smarrito: 5 cose da fare subito
- Inabilità temporanea. Definizione, risarcimento e calcolo della diaria
- Fattura Fastweb non pagata? Ecco come rimediare
- Deposito cauzionale Enel, Eni, Acea Energia: cos’è e quando viene restituito
- Sostituzione contatore gas digitale. Ecco a cosa fare attenzione
Ultime News
- Uso del cellulare alla guida: cosa prevede il nuovo Codice della strada10 Aprile 2024
- Adeguamento prezzi Internet all’inflazione: le novità sulla bozza del Regolamento18 Aprile 2023
- Stop motori endotermici: cosa c’è da sapere24 Marzo 2023
- L’offerta PLACET conviene? Tutto ciò che vuoi sapere sulle nuove tariffe luce e gas28 Aprile 2022
- Disdetta Linkem: la guida28 Gennaio 2021