Dacia Duster 2018: arriva un po’ di high tech

Qual è il SUV più venduto in Europa? La risposta è Dacia Duster, economico, ben realizzato e alla portata di tutti. Dopo sette anni, arriva una versione rinnovata nel design, sia negli esterni che negli interni, ma soprattutto, ora con degli equipaggiamenti più “aggiornati” e ormai, indispensabli (più avanti vedremo cosa). Dacia ha chiaramente cercato di offrire un prodotto “economico”, segreto, ma neanche poi troppo, del successo della Duster.

La Duster ora ha linee più morbide

Il design della Dacia Duster, ad un primo colpo d’occhio risulta decisamente più soft, più morbido, senza trascurare una maggiore aggressività. I tecnici sono dunque riusciti a trovare la simbiosi tra “polo positivo” e “polo negativo”. Il risultato è davanti ai nostri occhi. I gruppi ottici sono finalmente a LED, suddivisi in tre sezioni, con sotto, la protezione della scocca in color cromo satinato. Cromate, anche le barre laterali del tetto, che insieme ai cerchi da 17″ e al parabrezza più proteso verso l’anteriore, rivedono la linea laterale dell’auto. Rivisti anche i gruppi ottici posteriori, collocati al più esterno possibile e dotati di quattro quadranti rossi.

Interni ridisegnati, a caccia di spazio

Come per l’esterno, anche l’interno è stato oggetto di cura, ora con una plancia più verticale, ridisegnata e dalla forma più avvolgente, vista la forma ad “S”. La tecnologia arriva anche sulla strumentazione, visto che abbiamo un quadro strumenti dotato addirittura di uno schermo TFT. Non manca poi uno ulteriore schermo, il Medianav Evolution, riposizionato più in alto. I comandi del climatizzatore automatico (tre pomelli rotondi), richiamano alle rispettive tre prese d’aria sulla parte superiore della plancia. Chiaramente, si è cercato di offrire più spazio per gli oggetti, con una nuova consolle centrale, “sacrificando” e riposizionando il comando del freno a mano.

Le sedute sono state riviste, visto che sono più lunghe di ben de centimetri e c’è decisamente più spazio per riporre gli eventuali oggetti degli occupanti. La scheda tecnica parla di ben 5,8 litri in più che a conti fatti portano ad un totale di 28,6 litri. Lasciate le chiavi in tasca… visto che arriva un più pratico sistema Keyless. Le porte si aprono con la chiave elettronica e per avviare il motore, ora c’è un più tecnologico tasto “start/stop”. In tema tecnologia, citiamo il nuovo sistema Blind Spot Warning, ovvero il sistema di controllo dell’angolo cieco. Arriva poi, finalmente, un servosterzo elettrico rinnovato per aiutare il guidatore nelle manovre. Infine, citiamo il sistema Multiview Camera che, sfruttando ben quattro telecamere, facilità le manovre di posteggio. Duster però, è anche off-road, ed infatti, ci sono dei sistemi di assistenza alla partenza in salita e alla discesa. Non manca, il Media Nav Evolution, compreso di bussola e indicatore di inclinazione dell’autovettura, da vero fuoristrada!

Dacia Duster: motorizzazioni

Il nuovo Dacia Duster è offerto in diverse motorizzazioni. La versione a benzina, un SCe da 115 CV in versione 4×2 e cambio manuale, e la versione diesel, dotato di un propulsore dCi da 90 CV (per il 4×2) o il dCi da 110 CV (per il 4×2 ed il 4×4), sempre a cambio manuale. Per coloro che cercano la trasmissione automatica, è previsto il dCi da 110 CV (per la versione 4×2), a doppia frizione EDC. Cercate un mezzo parco nei consumi? Non manca il SCe da 115 CV a GPL.

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