BMW R 1300 GS vs KTM 1290 Super Adventure R: confronto tra titani

Sono due tra le migliori adventure bike del mercato. La nuova BMW R 1300 GS a confronto con la KTM 1290 Super Adventure R

Non è la prima volta che parliamo della nuova BMW R 1300 GS sulle nostre pagine. Del resto, era una delle moto più attese del 2024! L’abbiamo messa a confronto con la precedente versione, la BMW R 1250 GS, e poi l’abbiamo fatta “scontrare” con una delle sue dirette rivali, la Ducati Multistrada V4. Ma la Gelände/Straße (è l’acronimo di GS), se la deve vedere con un’altra moto blasonata, una certa… KTM 1290 Super Adventure R, dove la parola Super, la dice molto lunga sulle qualità di questo mezzo. Una moto al top, una vera Globe trotter, ma come sarà il confronto tra BMW R 1300 GS e KTM 1290 Super Adventure R? Parliamo dunque del segmento Adventure Bikes, ma premium, visto le cifre in ballo, che poi vedremo.

Sommario

Iniziamo dai motori, bicilindrici per entrambe, dando due numeri delle schede tecniche. Il nuovo motore sviluppato per la R 1300 GS è quasi identico a livello di cilindrata, al rivale, nonché collaudato bicilindrico a V LC8 di KTM. La tedesca vede la solita e nota configurazione boxer, mentre l’austriaca vede un bicilindrico a V a 75°. 1.300 cc per la BMW, 1.301 per la KTM dunque. Guardando ai dati dei propulsori, noteremo delle differente importanti: la tedesca propone 145 CV a 7.750 giri/min di potenza massima, ed una coppia di 149 Nm a 6.500 giri/min..

L’austriaca risponde con ben 160 CV a 9.000 giri, mentre la coppia è di 138 Nm di coppia a 6.500 giri. Se dunque la KTM vanta più cavalli, la BMW replica con molta più coppia in più. In questo, lo schema del motore fa la sua parte, infatti i motori a V offrono più cavalli e meno coppia, al contrario del boxer che lavora all’esatto opposto. Per questo, visti i dati, ci sentiamo di dare un punto a moto, un meritato pareggio dunque.

La moto però non è solo motore, anzi, spesso a fare la differenza è la ciclistica. La R 1300 GS, invece del tradizionale telaio tubolare in acciaio vede un nuovo concept modulare in due parti. E’ composto da un telaio principale a guscio in lamiera d’acciaio, uno scatolato che sfrutta anche il nuovo propulsore come elemento stressato, e da un telaietto posteriore imbullonato in alluminio pressofuso anziché, di nuovo, in traliccio d’acciaio. 215 i Kg a secco per lei.

La KTM 1290 Super Adventure R risponde con 5 kg in più sulla bilancia, mentre a livello di telaio è completamente diversa. Per lei, un telaio a traliccio in acciaio inossidabile al cromo-molibdeno, fatto di tubi tagliati al laser, che si combina con elementi forgiati fino a formare un componente ultra resistente. Due soluzioni diverse, ma ottime in entrambi i casi e frutto dell’ingegneria moderna.

Per la tedesca abbiamo le sospensioni Evo, con il sistema Telelever all’anteriore ed il Paralever al posteriore confermati, ma evoluti. Optional, il nuovo sistema semi-attivo Dsa. L’austriaca risponde con all’anteriore una forcella WP XPLOR da 48 mm ed al posteriore un ammortizzatore WP Xplor PDS. 19 i litri del serbatoio della GS, 23 quelli della “Kappa”. Per quanto concerne le ruote, la R 1300 GS offre la possibilità di scegliere tra cerchi fusi o a raggi da 19 pollici all’anteriore e 17 pollici al posteriore. La 1290 Super Adventure R è dotata di cerchi in alluminio a raggi tubeless da 21 pollici all’anteriore e 18 pollici al posteriore. Per quanto riguarda i pneumatici, sono entrambi orientati all’avventura: Metzeler Tourance Next 2 o Bridgestone Battlax Adventurecross AX41.

A frenare le moto, c’è Brembo per entrambe. KTM ha però dischi freno anteriori appena più grandi, compensato da BMW con il disco posteriore di diametro maggiore. Un plus per la 1290 Super Adventure R è l’ammortizzatore di sterzo di serie, accessorio importante che la R 1300 GS non vanta. La GS è più bassa, poiché la sella dista 850 mm da terra, contro gli 880 mm della Super ADV, moto quest’ultima, che richiede una statura maggiore. In ogni caso, visto l’ammortizzatore di sterzo per la KTM 1290 Super Adventure R, il punto lo diamo a lei.

BMW offre una gamma di pacchetti molto interessanti per la sua nuova R 1300 GS, ma sono tutti optional. Nella dotazione di serie c’è davvero troppo poco a confronto della KTM. Per quanto concerne il prezzo di listino, il vincitore è chiaro. La BMW base viene 20.850 euro di listino, contro i 22.480 euro della KTM. Se però volessimo mettere gli stessi accessori per entrambe, il prezzo della BMW salirebbe leggermente. Allestendo sul sito la BMW con tutti gli accessori (borse escluse), abbiamo raggiunto i 33.000 e passa euro! Peccato che il sito KTM non permetta di fare lo stesso, la curiosità era tanta.

C’è un grosso “ma”, da analizzare. La moto deve piacere, e queste due ruote sono completamente diverse tra loro a livello estetico, con la BMW che sembra quasi più una crossover/naked, mentre la KTM punta alla tipica enduro. Gusti… Fino ad adesso, ai punti, la KTM vince, così come, grazie al cerchio anteriore da 21 all’anteriore, guadagna un ulteriore punto per chi desidera mettere le ruote in fuoristrada. Sono due filosofie così simili, ma così diverse, che quasi ci farebbe riflettere sul fatto che non sarebbero poi così tanto da mettere a paragone, se non fosse che parliamo della stessa categoria, quella delle Adventure Bike dedicate ai viaggiatori. In ogni caso, KTM punta ai clienti più sportivi, con la solita filosofia “Ready to Race”, mentre BMW guarda più al mototurismo su strada. Quale scegliere? Noi un’idea ce la siamo fatta, ed “ai punti”, vi abbiamo detto cosa scegliere…

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