Auto ibrida: quando NON conviene acquistarla

State valutando l'acquisto di una nuova auto, ma non sapete se prenderla ibrida o meno? Ecco cosa c'è da sapere

State pensando di cambiare l’auto e siete molto, ma molto indecisi? Ad esempio, state valutando di acquistare un mezzo ibrido! Siete convinti? Forse avete ancora qualche dubbio, qualcosa che non vi torna. Insomma, un’auto non è per sempre, ma è una bella cifra e. se si commette un errore, a volte possono servire anche degli anni per tornare indietro o porre rimedio. Ecco perché questa volta vedremo insieme i pro ed i contro di un’auto ibrida. Anche perché, magari, potrebbe non essere così conveniente acquistarla.Vediamo tutto quello che c’è da sapere.

Le auto ibride fanno ormai parte della nostra cultura. In alcuni casi, quando un amico ci dice di voler acquistare un’auto al 100% elettrica. magari ci sentiamo di sconsigliarla, ma oggi non è la stessa cosa per l’auto ibrida. Va però detto che possono esserci dei casi in cui l’auto ibrida non conviene: ma quali sono? Insomma, stiamo parlando di un’auto efficiente, è a basso impatto ambientale, offre dei consumi ridotti, perché allora non acquistarla?

Sommario

Cerchiamo dunque di capire se un’auto ibrida ci possa convenire o meno. Diciamo che al momento, grazie alla tecnologia in essere, le macchine ibride rappresentano quasi sempre un’ottima scelta. Ci sono però degli svantaggi. Iniziamo con il dire che le auto ibride sono dotate di un motore a benzina o a gasolio. Naturalmente parliamo del sistema di propulsione principale. A questo si affianca un propulsore elettrico, che entra in funzione in base alle esigenze.

Dunque, aumentano CV e coppia grazie al secondo motore. Va da sé che un veicolo ibrido sia in grado di accelerare decisamente più di un’auto tradizionale. A questo, aggiungiamo il fatto che l’uomo è stato in grado di sviluppare più tipi di auto ibride. Ne possiamo individuare tre in commercio: ibrido completo, ibrido leggero e ibrido ricaricabile (plug-in). Si parte dalle più semplici e meno “energizzate” mild hybrid o MHEV, fino alle più complete plug-in hybrid o PHEV, passando per le polivalenti e super efficienti full hybrid o HEV. Se volete approfondire le sigle e le differenze, le trovate a questo link.

Un’auto ibrida può essere utilizzata anche per lunghe percorrenze. Anche se manca la ricarica, non è un problema, visto che il termico entrerà in funzione a tempo debito. Se dovete percorrere un tratto di strada discretamente lungo per recarvi al lavoro e magari dovete entrare in città, l’ibrido è perfetto. Le strade in pendenza, con il continuo frenare e accelerare, aiutano poi a far “lavorare” la batteria, che si scaricherà e ricaricherà.

Va però detto che costano non poco, pesano e sfruttano una tecnologia decisamente più complessa. Da questo, deriva anche una manutenzione decisamente più accurata. In ogni caso, ricordiamoci che in un futuro più “restrittivo”, dove i motori a combustione non potranno circolare, le auto ibride non saranno esenti da blocchi. L’ibrida ricaricabile poi, ha appunto la necessità di essere ricaricata.

Dovete dunque valutare tutti questi aspetti. Quando non conviene l’ibrido? Quando si ha poco budget, quando si fanno pochi km, quando non si hanno stazioni di ricarica vicino casa o vicino al luogo di lavoro. Detto questo, fate le vostre valutazioni.

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