Aumenti Internet casa e mobile: le rimodulazioni di aprile 2025

Con l'arrivo del nuovo mese, abbiamo aggiornato il nostro consueto spazio dedicato alle rimodulazioni: anche nelle prossime settimane vi saranno delle modifiche contrattuali (in negativo) che colpiranno sia la rete fissa che mobile. Vediamo di cosa si tratta e come fare per evitare gli aumenti.

Iren Connect You

18.99 €/MESE

Enel Vera Fibra Trio

19.90 €/MESE

Edison Energia

Edison WiFi + Luce e Gas

19.90 €/MESE

EOLO Casa

19.90 €/MESE

Tiscali

Tiscali Ultrainternet Wireless

24.90 €/MESE

TIM WiFi Casa

24.90 €/MESE

Fastweb Casa Light FWA

24.95 €/MESE

WindTre SUPER FIBRA

24.99 €/MESE

Sky Wifi + Prova Sky Q

25.90 €/MESE

TIM PREMIUM BASE

25.90 €/MESE

Vodafone

Vodafone Internet Unlimited + chiamate

25.90 €/MESE

Tiscali

Tiscali UltraInternet Fibra

26.90 €/MESE

Fastweb Casa Light

27.95 €/MESE

FASTWEB CASA

29.95 €/MESE

Fastweb Casa Plus

36.95 €/MESE

Anche questa volta siamo costretti ad aggiornare il nostro spazio dedicato alle rimodulazioni delle offerte Internet casa e dei servizi di telefonia mobile. Come avevamo già visto nei mesi scorsi, diversi gestori stanno rinnovando i propri listini prezzi, cercando di riallinearli alle nuove esigenze di mercato, modificando soprattutto quei piani non più sottoscrivibili.

In particolare, TIM si confermano tra le compagnie più attive per questo primo trimestre del 2025, con modifiche sul canone su alcune tariffe fisse e cellulari: in certi casi l’incremento sfiora addirittura i 3€ al mese. Fortunatamente gli utenti coinvolti hanno la facoltà di disdire o passare ad un altro operatore in modo del tutto gratuito, grazie al diritto di recesso. Non solo: un operatore permette addirittura di evitare la rimodulazione passando ad un’offerta differente.

Ma andiamo con ordine e vediamo tutti gli aumenti Internet in arrivo ad aprile 2025.

Sommario

Potrebbe interessarti anche:

• La nostra selezione di offerte Internet casa del mese

TIM ha annunciato degli aumenti  che scatteranno dal 1° aprile:

a causa di “esigenze economiche di sostenibilità degli investimenti sulle reti di nuova generazione“, il canone mensile di alcune offerte di linea fissa subirà una rimodulazione tra 2€ 2,90€ al mese (variabile a seconda del piano). Sarà possibile recedere gratuitamente dal contratto entro il 30 aprile. Seguiranno poi ulteriori rimodulazioni, a partire da maggio.

Per lo stesso motivo, TIM ha in serbo altri due aumenti, questa volta su rete mobile:

• a partire dal 1° aprile (recesso gratuito entro il 30 aprile);
• a partire dal 3 aprile (recesso gratuito entro il 30 aprile).

In entrambi i casi l’entità della rimodulazione sarà di 1,99€ al mese. Un terzo aumento TIM Mobile è già in agenda per il mese di maggio.

Ricordiamo, infine, che dal 26 aprile TIM aumenterà anche delle offerte fisse TIMVISION con Netflix Standard incluso (Intrattenimento e Intrattenimento Plus), per un importo compreso tra 1€ e 6€. Il recesso senza costi fino il 26 maggio.

Per maggiori informazioni sulle modalità di recesso per tutti i servizi citati, vi rimandiamo al nostro approfondimento dedicato agli aumenti TIM.

Gli ultimi aumenti WINDTRE sono scattati il 1° marzo e non sono previste rimodulazioni per aprile (le prossime, già annunciate dal provider, scatteranno a giugno). Potete rimanere aggiornati sul nostro articolo dedicato agli articolo aumenti WINDTRE del periodo.

Chiudiamo, infine, con Vodafone: nemmeno questa compagnia non prevede rimodulazioni per i servizi fissi e mobili durante il mese di aprile.  Ricordiamo invece che, dal 23 marzo,  i clienti di alcune offerte non più in commercio, non possono più utilizzare il servizio Fai da Te del sito o l’app My Vodafone per gestire il proprio abbonamento. controllare pagamenti o richiedere assistenza. L’unica modalità attualmente disponibile per ottenere informazioni e supporto è attraverso il servizio clienti telefonico, al numero 190, attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle 22.

Trattandosi comunque di una modifica contrattuale, gli utenti sono ancora in tempo per esercitare anche il diritto di recesso, per disattivare la tariffa o passare ad un altro gestore senza costi né penali. Per conoscere tutte le modalità messe a disposizione dalla compagnia per la chiusura del piano, potete consultare il nostro spazio sugli aumenti Vodafone.

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