Fiat Panda Vs Kia Picanto, la comparativa tra citycar

Voglia di citycar? Ecco due auto interessanti a confronto: Fiat Panda Vs Kia Picanto. Chi vincerà la comparativa tra le due automobili?

Quando si guarda alle auto piccine ed alle classifiche, il nome è solo e soltanto uno: Fiat Panda! C’è poco da fare: è una garanzia. La Fiat Panda è sulla cresta dell’onda sul mercato italiano da anni. Tra nuove generazioni e restyling c’è da impazzire, letteralmente. L’ultima in ordine di tempo è appena dello scorso luglio. Un rinnovamento che si è focalizzato sulla tecnologia, così da rimanere al passo con le direttive europee e soprattutto con la concorrenza che non sta certo a guardare.

Proprio in tema concorrenza però, vi possiamo dire che questa è stranamente composta da sempre meno modelli. Il cosiddetto segmento A sta perdendo mercato, sostituito dal segmento B e dal segmento dei B-SUV. Ad ogni modo, c’è un’auto che vuole “rispondere” al successo della Panda. Il suo nome è Kia Picanto, ed è una piccola coreana aggiornata qualche tempo fa. Non possiamo dunque non fare un confronto a ruote ferme tra le due. Chi vincerà?

Sommario

A guardarla da fuori, la Fiat Panda è sempre lei. Sì, c’è stata un ultimo restyling ma non è cambiata. È lunga 3,65 metri, ma è ben proporzionata. Gli sbalzi sono ridotti ed il posteriore è piuttosto verticale. Tutto questo per offrire il più spazio interno possibile. La Fiat Panda offre poi serie dei cerchi in acciaio da 14″, mentre la top di gamma, che ha il nome di Pandina, vanta dei cerchi in lega da 16″. A questi, si vanno ad aggiungere anche le luci diurne ed i LED.

Passiamo ora alla Kia Picanto. La coreana è leggermente più corta: misura infatti 3,59 metri, quindi è “ristretta” di 6 cm. Alla “semplicità” della Fiat Panda, Kia risponde con uno stile decisamente più elaborato. Il family look con le sorelle maggiori, è piuttosto palese. Vanta un frontale decisamente aggressivo, con tanto di griglia “tiger nose”, idealmente collegata ai gruppi ottici. Questi ultimi sono a sviluppo orizzontale e verticale, ma c’è anche la possibilità di equipaggiare l’auto con dei più moderni proiettori full LED. Guardando invece alla parte posteriore, troviamo delle linee verticali e nette. Esattamente come per la Panda, di serie abbiamo dei cerchi da 14″, che però qui sono in lega e non in acciaio. Per l’allestimento più ricco, c’è naturalmente il 16″.

Sediamoci all’interno della piccola grande Panda. Le novità sono proprio qui: gli allestimenti sono più ricchi di prima. La versione base è molto essenziale però, ed è tra le poche utilitarie a non avere nessun tipo di monitor centrale. Di serie, la strumentazione digitale. Per chi volesse avere il monitor, dovrà guardare alla versione Pandina. Su queste abbiamo infatti di serie un touchscreen da 7″ (naturalmente compatibile con Android Auto e Apple CarPlay).

Nota dolente della Fiat Panda 2024 è l’omologazione, che nella versione base prevede solo 4 posti. Solo la versione più ricca può ospitare 5 persone, quindi fate attenzione e valutate bene la cosa. Tutte e due le versioni vantano lo schienale posteriore abbattibile (un pezzo unico), ma non è prevista modularità. Le dimensioni del bagagliaio non fanno certo gridare al miracolo, ma va detto, la capacità è comunque abbastanza interessante, poiché è di 225 litri (capacità minima). All’occorrenza, con il divanetto abbattuto, si passa invece a 870 litri.

Passando alla Kia Picanto, troviamo sicuramente degli interni meno spartani, anche per via della presenza del monitor touch da 8″ di serie. Particolare che trova spazio sulla plancia e che è affiancato dal quadro strumenti digitale con al centro uno schermo da 4,2″. Chiaramente la Casa coreana ha previsto l’Apple CarPlay e Android Auto, assieme a varie prese USB per ricaricare il telefono o ciò che si desidera.

Altro plus della coreana, è l’omologazione, qui per 5 passeggeri, naturalmente di serie. Inutile dirvi che lo spazio non è certo abbondante se si è in 5, ma in 4 si può viaggiare comodi. Lo spazio a bordo c’è, sia in altezza che in lunghezza. Fa meglio della Panda anche con il bagagliaio, in media col segmento,  che garantisce un minimo di 255 litri di capacità, ma che passano ad oltre 1.000 abbattendo gli schienali posteriori, qui con schema 60:40.

Veniamo ora al cuore di queste due piccole grandi auto. Vi diciamo subito che l’offerta di motori per la Fiat Panda 2024 è davvero minima. C’è infatti solo ed esclusivamente il 1.0 mild hybrid da 70 CV. Il piccolo propulsore lavora in simbiosi con il cambio manuale a 6 marce (l’unico disponibile anche qui) ed alla trazione anteriore. Se state pensando alla Fiat Panda 4×4, vi ricordiamo che è scomparsa dai listini da diverso tempo.

Veniamo ora alla concorrente, la Kia Picanto. I coreani hanno pensato di proporre una scelta decisamente più ampia quanto a propulsori. È infatti disponibile non solo un 1.0 a 3 cilindri in versione benzina o bifuel benzina/GPL da 63 CV (con cambio manuale o automatico) oppure ma anche un più potente 1.2 a 4 cilindri benzina da 78 CV (anche questo, disponibile con trasmissione manuale o automatica).

Come sempre, chiudiamo con i prezzi di listino. Fino a questo momento, avrete capito che la coreana è decisamente superiore. Dove sta dunque il plus della Fiat Panda 2024? Ovviamente nel prezzo: 15.900 euro per la base e 18.900 euro per la Pandina. Come detto in precedenza, quest’ultima si contraddistingue per dotazioni decisamente superiori e per un look differente che ricorda la vecchia Cross. Di serie? Cerchi in acciaio da 14″, omologazione 4 posti, climatizzatore manuale, sensori di parcheggio posteriori, frenata automatica d’emergenza e gli altri assistenti alla guida obbligatori per legge dallo scorso 4 luglio.

Passando alla Kia Picanto, abbiamo un listino che parte da 16.800 euro per la 1.0 (allestimento Urban), per arrivare fino ai 22.050 euro della GT-Line (1.2 con cambio automatico). Di serie, abbiamo i cerchi in lega da 14″, sensori di parcheggio e telecamera posteriori, monitor centrale da 8″, climatizzatore manuale e cruise control. A voi la scelta!

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