Fiat Panda vs Hyundai i10: voglia di citycar!

State pensando ad una utilitaria e siete indecisi tra la Fiat Panda e la Hyundai i10? Ecco la comparativa tra le due citycar

Questa volta parliamo di citycar, e non andremo a cercare la migliore, quella più economica, quella che ha più spazio nel bagagliaio… no, faremo un confronto. Un confronto tra la city car più venduta, ed una rivale che ha un grosso potenziale e che può darle tranquillamente del filo da torcere. Il confronto? Fiat Panda vs Hyundai i10! Sono entrambe auto con un curriculum vitae da invidiare, con una storia alle spalle non indifferente. Vantano numeri a livello di immatricolazioni davvero irraggiungibili, soprattutto l’italiana, la mitica Fiat Panda. Con chi potrebbe essere messa a confronto, se non con la Hyundai i10, visto che il confronto con la Fiat 500 l’abbiamo già fatto? Vediamo dunque come va a finire…

Sommario

Nella botte piccola, c’è  il vino buono, si dice. Vero, entrambe sono piccine, ma per volontà progettuale. Non le hanno fatte più grandi, perché devono essere piccole per poter essere parcheggiate anche in un fazzoletto di asfalto. Sono auto da città, punto. E’ per questo che non si avvicinano nemmeno ai 4 metri di lunghezza. Iniziamo dunque a dare due numeri, ovvero la lunghezza delle due utilitarie. L’italiana è lunga 3,69 metri, mentre la coreana misura 3,67. Soli due centimetri di differenza, quindi se il vostro garage è piccolo, qui siamo praticamente alla pari.

Lo stile della carrozzeria? Ecco, qui, siamo agli antipodi! La Fiat Panda prosegue verso un look piuttosto standard, linee morbide. Si bada al sodo, tant’è che il lunotto è quasi perpendicolare al terreno. Il motivo? Fare spazio, caricare il più possibile. Oltre a questo poi, la percezione degli ingombri è differente. Se poi guardate alla versione Cross, quella tendente al crossover per capirsi, troveremo un’auto più alta e dei particolari che guardano (anche se da lontano) al mondo del fuoristrada. La Hyundai i10, è tutt’altra cosa. Sembra più hi-tech, ha un frontale più sportivo, più giovanile, più aggressivo. Vuole essere un’auto per i giovani, tant’è che anche il lunotto è appena più inclinato, donandole dinamicità. Niente fuoristrada per lei, ma sportività: se cercate aggressività, c’è la N Line, un allestimento con particolari che le donano ancora più sportività.

Saliamo a bordo delle nostre due citycar, e diamo uno sguardo agli interni. Diciamolo, l’ultima Fiat Panda, è “meno Fiat di una volta”. C’è più qualità, e addirittura arriva un po’ di tecnologia, per essere precisi, al centro del cruscotto, con un bel monitor. Un touch screen da 7 pollici, da dove l’utente può gestire il sistema di infotainment. Mettiamo subito le mani avanti: l’infotainment è di su tutti gli allestimenti, ad eccezione di quello base. Un sistema decisamente semplice da gestire, con funzionalità gestibili da tutti, e con una diagonale ridotta. Dietro allo sterzo, abbiamo uno strumentazione classica: strumenti analogici dunque, con al centro dei due orologi, un piccolo computer di bordo (ovviamente monocromatico). La Hyundai i10 è invece più avanti, grazie a tecnologia da auto di segmento superiore. Abbiamo infatti di serie un monitor touch centrale, che però è più grande, dato che è da 8″. La strumentazione per lei è digitale. Se poi volete salire di qualità, ci sono allestimenti superiori che offrono accessori interessanti, ad iniziare per il caricatore wireless per lo smartphone, fino agli aggiornamenti OTA per le mappe del navigatore.

Quanto spazio c’è a bordo? Beh, sono delle utilitarie. Saranno anche omologate per cinque persone, ma tre passeggeri dietro, stanno decisamente strettini. La situazione cambia se si è in quattro, allora l’abitabilità può essere definita più che sufficiente. La Hyundai i10 però dietro, offre più spazio alle persone appena più alte. C’è poi più spazio anche nel bagagliaio. Sì perché la Fiat Panda offre 225 litri di spazio dietro. La coreana invece, a livello di bagagliaio vanta 252 litri di capacità minima.

Se state cercando delle full-electric, siete fuori strada completamente. Loro sono della vecchia generazione! La Fiat Panda però fa un passetto avanti, dato che a listino offre un piccolo sistema mild hybrid. La rivale coreana, che non ha alcun sistema elettrificato in gamma, può solo provare a difendersi con la motorizzazione a GPL, motorizzazione che però vanta anche la piccola Panda. Mentre a potenza come la mettiamo? La Panda offre 69 cavalli per il motore 1.2 Fire bifuel, che passano a 70 per la hybrid. La i10 va invece dai 65 CV della versione a GPL fino ai 100 CV della turbo benzina (in mezzo, 67 CV del 1.0 benzina aspirato), quindi se la giocano ai punti. La trazione? Naturalmente anteriore per entrambi i mezzi. Attenzione però, l’italiana ha una freccia al suo arco: Fiat Panda 4×4! Vi dice nulla? Non ne fanno più, anzi, ne hanno fatte esattamente 1.983 pezzi, con il nome Panda 4×40°. Una edizione speciale, che probabilmente sarà l’ultima ad essere prodotta.

Come siamo messi invece a tecnologia? Purtroppo con il restyling, la Fiat Panda non ha ricevuto niente a livello di assistenti alla guida, tra l’altro assenti dal listino anche come optional, particolare che fa pensare ad un imminente cambio di modello. Al contrario la concorrente Hyundai i10, di serie vanta tecnologie quali il cruise control, il sistema di mantenimento della corsia, il mantenimento al centro della carreggiata ed il rilevamento della stanchezza del conducente. Un plus non da poco.

Tanto dolente: i prezzi. Quanto costano? Iniziamo ancora con la Fiat Panda. Per lei i prezzi partono da 15.400 euro per la versione spinta dal motore 1.0 mild hybrid, fino ad arrivare a massimo 18.400 per la top di gamma (sempre hybrid). Quattro gli allestimenti previsti: base, Cross, (Red) e Garmin. La Hyundai i10, ordinabile negli allestimenti Connectline, Prime ed N Line (solo motore 100 CV), parte da 16.950 euro per la versione con il 1.0 aspirato, fino a toccare 20.950 della N Prime a GPL. Un piccolo aumento più che giustificato, vista la tecnologia di bordo. Un’auto decisamente più sicura, per poco più di 1.000 euro in più…

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