Dacia Duster: 2023 Vs 2024, il confronto

Con la nuova Dacia Duster 2024, la Casa rumena "schiaccia" il vecchio SUV MY 2023. Cosa e come cambia? Ecco tutto sulle caratteristiche

E’ una delle auto più vendute in Italia ed in Europa, e se è così… ci sarà un motivo! Di chi parliamo? Della Dacia Duster (qui a confronto con la DR 4.0), SUV rumeno che per il 2024 è completamente nuova! Cambia dentro e fuori, ma è sempre lei, un SUV economico che vuole accontentare tutti e che si propone come l’auto per fetta per qualsiasi cosa. Una nuova generazione più cattiva a livello di design, molto più tecnologica e soprattutto ora disponibile anche in versione full hybrid. Dal 2010 ad oggi possiamo contare oltre 300.000 auto vendute nel solo Bel Paese. Insomma, Dacia Duster è un’automobile di successo, e con questa nuova versione mira ad aumentare ancora di più le vendite. Come cambia rispetto al modello precedente? Mettiamole a confronto allora: Dacia Duster 2023 vs Dacia Duster 2024.

Sommario

L’ormai definibile vecchia Duster, era tondeggiante, “coccolosa”. La nuova è molto più aggressiva e sportiva. Già questo è abbastanza per definirla nuova. Tutto questo, lo si deve anche grazie alla piattaforma CMF-B. Qui sopra, è stata costruita la Duster 2024, che mantiene quasi inalterate le dimensioni, ma che vede forme completamente riviste. Come detto, i cm cambiano di poco. La lunghezza è infatti inalterata, precisamente di 4,34 m. Cambia l’altezza, inferiore di 4 cm, così come il passo, ora più corto di 1,5 cm. State già pensando alla capacità di carico inferiore? Stiamo calmi, ed andiamo per gradi.

Chiudiamo prima con gli esterni, di chiara ispirazione a quel concept dal nome Bigster mostrato qualche anno fa, da cui Dacia Duster 2024 trae chiaramente ispirazione. Come su ogni auto, il frontale la fa da padrone, con quelle bellissime e nuove luci ad Y, nonché i listelli orizzontali che guardano al logo della Casa (anch’esso rivisto recentemente). Particolari i passaruota, ora squadrati e che riprendono l’idea del Toyota RAV4 per capirsi. Questi fanno sembrare l’auto più alta e imponente. Così facendo, la Dacia Duster 2023 invecchia di 10 anni! Del resto, ne ha la metà, dato che il restyling è datato 2018… Dacia Duster 2024, invece, si rifà al nuovo family look che troviamo sulla Sandero e soprattutto sulla Dacia Jogger.

Grazie ad una nuova mascherina, ma in particolare ai nuovi gruppi ottici, il SUV rumeno si fa più sportivo, aggettivo che possiamo “rivedere” anche al posteriore, anch’esso dotato di nuovi fanali, che riprendono sempre l’idea della “forma ad Y”. Insomma, quest’auto piace, decisamente più della vecchia Duster 2023 (ancora in vendita), che sembra ora più “docile” e dedicata ad un pubblico meno giovanile. Brava Dacia, ha fatto davvero un bel lavoro a livello di estetica.

Come accennato, la nuova Duster ha misure differenti, ma il bagagliaio passa da 445 a 472 litri. Salendo a bordo, non si può non notare il cambiamento rispetto alla vecchia versione. Gli interni sono decisamente più moderni, ad iniziare dalla plancia, la prima cosa che si nota quando si sale a bordo di una automobile. Addio monitor da 7″ che trovava posto in una posizione ribassata e che faceva distrarre, e benvenuto schermo touch da 10,1″ che “guarda” al driver. Non solo è dotato di un software tutto nuovo, più ricco e connesso, ma soprattutto è sito in posizione differente, ora a sbalzo e non più incassato nella plancia. Ancora: arrivederci strumentazione analogica e benvenuta strumentazione digitale. Ora c’è un bello schermo da 7″ da dove il guidatore può visualizzare tutte le informazioni utili.

Cambiano anche i comandi del climatizzatore: questi restano sempre fisici, ma al posto di grosse rotelle, troviamo dei pulsantini in plastica incastonati nella stessa plancia. Sotto, un’ulteriore novità, ovvero la piastra per la ricarica wireless dello smartphone. Certo, Dacia resta sempre un’auto di fascia economica, ed è per questo che come materiali abbiamo sempre delle plastiche rigide, plastiche che però sono state riviste e migliorate per il MY2024. Segnaliamo poi la presenza, o meglio l’introduzione del sistema chiamato “YouClip”. Ci sono dunque una serie di supporti, che a seconda degli allestimenti variano da quattro a sei, che consentono di agganciare vari accessori (porta tablet o borsa, per esempio). Come detto in apertura poi, un 6% in più di bagagliaio minimo (versione a trazione anteriore), non è certo cosa da sottovalutare.

La Dacia Duster 2023, poteva vantare una interessante gamma di motorizzazioni, ma solo ed esclusivamente termiche. Parliamo di motori a  benzina, diesel e GPL. Ora, va in pensione il motore a gasolio, sostituito da motori dotati di elettrificazione. Viene dunque accantonato il noto 1.5 diesel da 116 CV, in favore del 1.2 turbo mild hybrid a benzina da 130 CV (lo troviamo sia sulla trazione anteriore che sul 4 x 4). Così facendo, si abbassano consumi ed emissioni, mantenendo non solo un prezzo interessante, ma anche una massa complessiva ragionevole. Novità assoluta, è la Dacia Duster full hybrid. Avrà più massa, costerà di più, ma sarà più ecologica e prestazionale. Parliamo infatti di un powertrain che vede un motore aspirato 1.6 da 94 CV che lavora in simbiosi con due motori elettrici: uno da 49 CV ed un altro 20 CV. Il tutto, alimentato da una batteria da 1,2 kWh. Ai più attenti non sfuggirà una “somiglianza” con le cugine Renault Clio e Captur, nonché, per rimanere in casa, la già in gamma Dacia Jogger. Resta a listino il 1.0 ECO-G a GPL da 100 CV.

Se volete sapere i prezzi della nuova Dacia Duster, beh, ci spiace, non si sa ancora nulla. Dal Gruppo Renault non sono ancora state diramate informazioni ufficiali in merito. E’ però abbastanza auspicabile un prezzo di listino, almeno di partenza, inferiore ai 20.000 euro. Del resto, parlando di Dacia Duster 2023, la più accessibile è proposta ad appena 14.350 euro. Conosciamo, invece, già gli allestimenti, quattro: Essential, Expression, Extreme e Journey. Insomma, per concludere, la Dacia Duster 2024 ha letteralmente “schiacciato” la vecchia, auto sempre valida, che per l’occasione potrebbe essere portata via, per gli ultimi pezzi, a prezzi davvero interessanti…

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