Conversione patente marocchina in italiana: come si fa e quanto costa

Se siete marocchini e vivete in Italia, ecco come fare per la conversione da marocchina ad italiana

Siete in molti a chiederci informazioni in merito alla conversione della patente marocchina in Italia. Se sei un marocchino residente in Italia e hai meno di sei anni di residenza, sappiate che potete guidare con la patente italiana. Questo perché la conversione della patente marocchina è possibile grazie all’accordo di reciprocità tra Italia e Marocco. Ma cosa c’è da sapere? Vediamolo insieme.

Sommario

Iniziamo a parlare della residenza. Dovrete essere residenti in Italia da meno di sei anni al momento della richiesta di conversione. Quanto alla vostra patente marocchina, dovrà essere:

• Definitiva: significa che non deve essere la patente provvisoria che si ottiene dopo il superamento dell’esame di guida in Marocco (che ha una validità per due anni).
• Formato card: deve essere stata rilasciata dal 2016 in poi (colore rosa).
• In corso di validità: ovviamente non deve essere scaduta.

La prima cosa da fare è la domanda. Dovrete compilare il modulo TT 2112 (lo potete scaricare online) e firmarlo. Dovrete poi effettuare due versamenti, uno di 10,20 euro e un altro di 32,00 euro, tramite PagoPA con codice tariffa N003. Occorre poi una dichiarazione, denominata Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione, dove indicherete i vostri dati, quali la residenza, la data ed il luogo di prima acquisizione della residenza in Italia (specificando il Marocco). Dovrete poi presentare un certificato medico in bollo con foto, con data non anteriore a 3 mesi (visita da medico monocratico) o 6 mesi (Commissione medica locale).

Fate poi attenzione al certificato per patenti C e D. Se dovete convertire la patente per le categorie C o D, così come la B per i conducenti over 65, dovrete allegare un apposito certificato con traduzione. Servono poi due fototessere (recenti ed uguali), a capo scoperto (salvo per motivi religiosi). Una foto dovrà poi essere autenticata presso la Motorizzazione Civile. Dovrete poi consegnare la vostra patente originale (quella marocchina) e una fotocopia della stessa. Non dovrà poi mancare la traduzione integrale e giurata della patente marocchina.

Per gli extracomunitari occorre poi il permesso di soggiorno (o carta di soggiorno, con fotocopia) all’inizio e alla fine della procedura. Potete, in alternativa, mostrare le ricevute postali che attestano l’istanza di primo rilascio o il rinnovo del permesso andando ad allegare la fotocopia del permesso scaduto. Infine, servono la carta d’identità ed il codice fiscale (anche in fotocopie fronte-retro).

Raccolti tutti i documenti che occorrono, passiamo alla procedura. Una volta richiesto il modulo TT 2112 online, dovrete compilarlo ed effettuare i pagamenti previsti. Procedete redigendo la Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione. Dovrete poi ottenere il certificato medico e ottenere il certificato per le patenti C e D (ove necessario). Ricordate le fototessere e preparate la traduzione della patente marocchina. Raccolta tutta la documentazione, non vi resterà che presentare la richiesta presso la Motorizzazione Civile italiana (potete anche avvalervi di una agenzia di pratiche auto).

Se vi state chiedendo cosa possa costare, cerchiamo di dare qualche risposta. Come avrete capito, occorrono 42,20 euro relativi ai versamenti PagoPA.  Quanto al costo del certificato medico, si tratta di una spesa variabile. Chiedete al vostro medico di famiglia, ma solitamente costa tra i 30 ed i 60 euro. C’è poi l’eventuale costo di traduzione della patente marocchina. Naturalmente vanno poi messe le spese di agenzia, qualora decidiate di affidarvi ad un professionista del settore. Raramente potrebbe essere richiesto un esame di idoneità tecnica. Solitamente la procedura di conversione richiede 60 giorni.

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