Codici omologazione auto: quali sono?

Ogni veicolo deve assolutamente esserne provvisto. Vediamo cosa sono e dove si trovano i codici di omologazione

Vi siete mai chiesti quali possano essere i codici di omologazione della vostra auto e dove si trovano? Ogni mezzo che circola sulle nostre strade, infatti, deve rigorosamente essere omologato, altrimenti non può girare su strade aperte al traffico. Va da sé, dunque, che ogni automobile, moto o mezzo che sia, deve presentare un codice di omologazione. Scopriamo insieme cosa c’è da sapere.

Sommario

Come già detto, ogni auto deve avere il codice di omologazione. Cos’è, il codice di omologazione? In due parole, è l’identificativo della scheda tecnica. Questo, fa riferimento ad un archivio delle schede di omologazione che vanta oltre 40 anni di storia. Avete idea di quanti ne siano contenuti? Oltre 15.000! In ogni caso, il codice di omologazione prevede un “formato standard”. Lo standard è OM12345, quindi con cifre che vanno da 0 a 9.

Ricordatevi che qualsiasi prefisso al numero di omologazione (“IGM”,”DGM”,”OL” ecc..) è stato sostituito dalla sigla “OM”. Niente più prefissi quali “IGM”, “DGM”, “OL”… Questo significa che se dovrete effettuare una ricerca, il prefisso sarà sempre e comunque “OM”. Ad esempio, se il codice sarà DGM12345, dovrete ricercarlo come OM12345. La cosa è simile per il suffisso, non va considerato all’atto della ricerca. I tecnici si sono poi trovati di fronte ad un problema: cosa fare qualora i codici siano inferiori alle 5 cifre? Semplice, per rendere conformi tutti i codici, le omologazioni che presentano meno di cinque cifre sono state integrate con “0” fra il prefisso “OM” ed il numero effettivo. Per capire, se avrete il codice OM1234, dovrete ricercarlo come OM01234. Infine, abbiamo le auto che hanno identificativi relativi a documenti antecedenti al 1960. Queste hanno il formato “ATTO n., ovvero il numero di protocollo, le ultime due cifre dell’anno e l’eventuale suffisso. Come esempio per capire: “ATTO n.0123 / 58 / C” si ricercherà come “ATTO012358”.

Capire dove si trovi il codice di omologazione è abbastanza facile. Come sempre, è la carta di circolazione a correre in nostro soccorso. Ecco dove si trovano:

• Veicoli immatricolati dopo il 2000 – A pagina 2 , lettera identificativa (K);
• Veicoli immatricolati dalla metà degli anni 70′ fino al 2000 – A pagina 1, in corrispondenza della dicitura “OMOLOGAZ -” ;
• Ciclomotori immatricolati prima del 2010 – A pagina 1 del certificato di conformità/certificato di idoneità tecnica;
• Veicoli immatricolati prima della metà degli anni 70 – A pagina 3, in corrispondenza della dicitura “OMOLOGAZIONE n.”.

Ricordiamo poi che fanno parte dei vari codici di omologazione obbligatori, quelli dei pneumatici. L’omologazione la trovate su uno dei due fianchi della marcatura dello pneumatico stesso. Questa è composta da una lettera “E” maiuscola seguita da un numero identificativo del Paese che ha rilasciato l’omologazione. Attenzione, non indica dove è stato prodotta la gomma. Questa marcatura, che deve sempre essere assolutamente in rilievo, deve essere obbligatoriamente seguita da un numero generalmente composto da sei/sette cifre. Se manca questa, significa che la gomma non è omologata. Chi importa, vende, monta pneumatici non omologati è soggetto ad una sanzione amministrativa che va da 779 a 3.119 euro.

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