Braccio fuori dal finestrino dell’auto: passibile di multa?

Inizia il caldo e... perché non guidare con il braccio fuori dal finestrino per prendere un po' di aria? Ecco cosa c'è da sapere

L’estate, il caldo, il piacere di guidare la propria auto con il finestrino abbassato appena le temperature lo permettono. A quel punto è un attimo mettere il braccio fuori dal finestrino e godersi l’aria. Ma si può fare? È consentito dalla legge? Cosa dice il Codice della Strada? Cerchiamo di capire se la cosa sia consentita o meno. Questo per evitare eventuali e spiacevoli multe, senza contare che va considerato anche il fattore sicurezza. Come sempre, andiamo per gradi e cerchiamo di analizzare la cosa nella maniera più semplice ed esaustiva.

Sommario

Basta guardarsi intorno, per vedere quante persone abbiano il (brutto) vizio di tenere un braccio fuori dal finestrino. Durante le giornate primaverili, o chi non ha l’aria condizionata, o magari per un tratto breve, è purtroppo una pratica abbastanza comune. Bene, sappiate che è una abitudine errata. Sia chiaro, non esiste sul Codice della Strada un articolo che faccia esplicito riferimento alla cosa. Guidare così però, non si fa altro che infrangere indirettamente un divieto. La cosa rientra infatti in una pratica che può essere pericoloso durante la guida. Facciamo dunque riferimento all’articolo 141. Questo articolo infatti, va a regolare le norme di comportamento in materia di velocità. Inoltre,  impone al conducente di mantenere in ogni momento il controllo del proprio veicolo. Cosa significa? Ora lo andiamo a vedere.

Torniamo all’articolo 141 del Codice della Strada, ed andiamo ad “interpretarlo”. Tenere un braccio fuori dal finestrino, va considerata come una pratica altamente pericolosa. Ma perché? Semplice, la guida con una sola mano sullo sterzo, significa ridurre la stabilità del mezzo. Questo vale in particolare in caso di velocità sostenuta o quando si affronta una curva. Oltre a questo poi, va segnalato che si va a compromettere soprattutto la capacità di reazione. Significa che il conducente, in caso debba reagire prontamente ad un eventuale ostacolo, potrebbe molto facilmente perdere il controllo del veicolo. Ecco perché a scuola guida ci insegnano a tenere entrambe le mani sullo sterzo…

C’è poi un altro aspetto da considerare, ovvero quello della pericolosità “passiva”. Un insetto potrebbe pungerci più facilmente, così come potrebbe colpirci una pietruzza scagliata dal veicolo che ci precede. Non ne parliamo proprio in caso di incidente. Qualora si dovesse verificare un sinistro, avere il braccio fuori dal finestrino significherebbe incrementare vertiginosamente l’incidenza di subire ferite ancora più gravi. Potrebbe anche verificarsi la perdita dell’arto in caso di forte impatto.

Come detto, l’articolo 141 del C.d.S. va interpretato. In caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine, facilmente si potrebbe essere soggetti ad una multa. Va detto, solitamente il verbale arriva per un’azione od un comportamento sconsiderato associato a questo gesto, questo perché non si fa riferimento alcuno al divieto di “braccio fuori dal finestrino”. Insomma, non è un’infrazione, ma la multa, che va da 41 a 168 euro, è davvero dietro l’angolo.

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