- Servizio Gratuito Nessuna commissione
- Nessun obbligo Nessun impegno
- Le migliori offerte Prezzi bassi
BMW Serie 3: le caratteristiche della nuova berlina tedesca
di Fabio Caliendo | 27-01-2019 | News Noleggio''
Nasce nel lontano 1975 e da allora, vende qualcosa come oltre 15 milioni di pezzi. Un’auto che ha fatto la storia, anche grazie ad un motore cinque in linea che è stato studiato nelle università di meccanica. Sì, è lei, la BMW Serie 3, che si propone come la migliore berlina, soprattutto tra le tedesche… E’ completamente nuova, anche se a vederla “sembra sempre lei”, con quella trazione posteriore (si vocifera possa essere l’ultima generazione…) o integrale, e con le linee che non invecchiano il precedente modello, ma cambiano… radicalmente. Scopriamo insieme come è fatta questa meraviglia della tecnica teutonica.
Sommario
BMW Serie 3: nuovo telaio
Questa volta iniziamo dal telaio, ovviamente nuovo e che prevede una distribuzione dei pesi semplicemente… perfetta: 50:50! E’ più lunga di 7,4 cm, più larga di 1,5, più alta di 1,3 centimetri e con un passo di ben 4,1 centimetri in più. La rigidità di questo, è aumentata del 25%, dato che già fa pensare alle capacità del mezzo. Il baricentro è più basso, le carreggiate vedono 4,3 cm in più all’anteriore e 2 cm al posteriore. Se poi andiamo a “pizzicare” la versione M Sport, e l’assetto Adaptive M, allora troviamo anche delle molle più dure di un 20%.
Gli ingegneri tedeschi hanno poi rivoluzionato il reparto sospensioni. Non parliamo solo delle boccole e dei braccetti… Gli ammortizzatori sfruttano infatti una nuova tecnologia denominata lift-related damper control. In sostanza, il tutto prevede un sistema integrato di gestione delle forze di smorzamento. Le sospensioni riescono dunque a modificare la risposta a seconda del fondo stradale, andando a limitare i movimenti della scocca, così da non creare degli smorzamenti troppo chiusi (rigidi). Se poi volete “andare forte”, allora non vi resta che aprire il catalogo degli optional e mettere nel preventivo l’assetto a controllo elettronico, l’Adaptive M. Il sistema, infatti, è indipendente per ogni singola ruota, così da reagire in maniera indipendente.
Differenziale e sterzo evoluti
Continuiamo a “scoprire” questa nuova BMW Serie 3, analizzando altri due elementi fondamentali, lo sterzo, ed il differenziale. Iniziamo dal primo. Esordì sulla Serie 5 nel 2003; oggi, è ancora più evoluto, grazie alla demoltiplicazione variabile di ultima generazione. Cerchiamo di capire meglio. Alle basse velocità, avremo una determinata “risposta” dello sterzo, con i primi gradi di rotazione che corrispondono ad ampi movimenti delle ruote anteriori. Pensiamo alle manovre, o alla guida nei centri abitati. Al contrario, con l’aumentare della velocità, si torna ad un rapporto di demoltiplicazione convenzionale.
Attenzione poi al differenziale, che sulla 330i è disponibile anche inversione M Sport. Controllato elettronicamente, è in grado di variare continuamente la percentuale di bloccaggio, così da migliorare la motricità in uscita di curva. Il tutto è chiaramente stato sviluppato in simbiosi con il controllo della stabilità, della trazione e l’ABS. Una berlina “travestita” da auto da corsa…
330i e 330Xi: 3.0? No, 2.0!
Non fatevi ingannare dalla sigla, poiché il 3, non significa 3.0 di cilindrata! Il primo, è la versione (Serie 3), mentre il secondo non è un “tremila”, bensì un 2 litri a quattro cilindri. Delusi? Beh… mica tanto, visto che è turbocompresso e “spara” ben 255 CV e 295 Nm di coppia tra 1.550 e 4.400 giri. Il cambio automatico ad otto rapporti, fa il resto. Naturalmente, è prevista la trazione solo posteriore… o integrale.
Le altre motorizzazioni
Iniziamo dal diesel. Abbiamo sia il 2.0 da 150 CV (318d) che da 190 cv (320d), sia il 3 litri a 6 cilindri da 265 CV (330d). Tutti i motori sono omologati Euro 6d-temp. L’anno prossimo, avremo poi la variante ibrida plug-in (330e iPerformance) da 252 CV (282 CV con Xtra Boost) e con ben 60 Km di autonomia in solo elettrico. Arriverà poi la M3 “cattiva”, visto che per ora si è parlato della sola M340i, dotata del motore turbo 6 cilindri in linea e ben 386 CV (trazione posteriore o integrale xDrive). Non manca poi la benzina quattro cilindri da 184 (320i), più “umana”, anche nel prezzo…
Più grande all’interno
Oltre agli esterni, parliamo di mere dimensioni, anche dentro la nuova BMW Serie 3 è decisamente più spaziosa. Aumenta poi finalmente lo spazio per i passeggeri posteriori, particolare valido per tutto il corpo, incluse spalle, ginocchia e testa. Per chi siede davanti, invece, sarà più facile entrare, grazie all’apertura più ampia. I montanti anteriori sono poi più sottili e non manca anche un telaio più minuto per lo specchio retrovisore. Aumenta poi la capacità del bagagliaio, che passa da 447 a 481 litri. Chiaramente, lo schienale posteriore è abbattibile.
Segnaliamo poi il debutto del BMW Intelligent Personal Assistant. “Hey BMW”. Ok, niente battute, “imita” l’MBUX del Marchio della… Stella. Non manca poi la tecnologia BMW Digital Key Near Field Communication (NFC). Come per la Serie 7, la Serie 3 si apre o si chiude tramite smartphone. Quanto si è a bordo, la si “accende” poggiando il telefono nell’apposito alloggiamento. Due gli schermi di serie, da 5,7 pollici per la strumentazione, e da 8,8 pollici al touch centrale. Optional, il Live Cockpit Professional, con gli schermi che diventano da 10,25 e da 12,3 pollici. Non mancano i soliti Android Auto, Apple CarPlay, e ben 20 GB di memoria interna. Il tutto è comandato dal solito touch controller.
ADAS da capogiro…
Non mancano una marea di assistenti alla guida. La telecamera anteriore, qui presente, già vi fa capire qualcosa, visto che vengono elaborate le informazioni raccolte anche dal radar e dai sensori ultrasonici. La CPU, elabora dunque tutti i dati, per avere accessori quali il cruise control adattivo con funzione stop&go attivo fino a 210 km/h. E’ poi prevista la frenata automatica d’emergenza con il riconoscimento pedoni, così come il Lane Departure Warning ed il Lane Change Warning, il Rear Collision Prevention ed il Cross-Traffic Alert. Altro? Sì! C’è anche lo Steering e Lane Keeping Assistant, che tiene l’auto “in corsia”.
Caratteristiche della BMW Serie 3: …Silenzio
Ricordiamoci che la BMW Serie 3, non è un’auto da corsa, ma una berlina da viaggio. Logico dunque aspettarsi una serie di accorgimenti atti a migliorare il comfort. Il motore è infatti stato isolato molto meglio, e si è lavorato persino sul design delle bocchette dell’aria, così da renderle silenziose, grazie alla migliore ricerca fluidodinamica. Non manca una nuova schiuma fonoassorbente che trova spazio nei montanti anteriori, così come un parabrezza dedicato, contro i rumori. Tutto questo, vi basta?
Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche Offerte Noleggio Lungo TermineNoleggio Lungo Termine
Scopri le migliori promozioni per il Noleggio Lungo Termine di oggi!
Più letti
- Costo Patente A 2024 da privatista o con agenzia
- Costo Patente B 2024 da privatista o con agenzia
- Pick-up più economico 2024
- Come sapere quando è stata immatricolata l’auto
- Confronto offerte e preventivi per noleggio a lungo termine: il nuovo servizio di ComparaSemplice
Ultime News
- Honda SH 350 vs Piaggio Beverly 300: confronto tra scooter a ruota alta16 Novembre 2024
- Yamaha Tracer 700 vs Triumph Tiger 660 Sport: il confronto tra crossover medie10 Novembre 2024
- Jeep Compass Vs Kia Sportage: il confronto tra SUV09 Novembre 2024
- Classifica auto che consumano meno 202403 Novembre 2024
- Esenzione bollo104 Campania02 Novembre 2024