BMW Serie 1 VS Mercedes-Benz Classe A: il confronto infinito

La guerra infinita tra tedesche: BMW Serie 1 VS Mercedes-Benz Classe A. Il confronto di una vita

Ci sono degli “scontri”, o “incontri”, se dovessimo parlare di due concorrenti, che non finiscono mai. Vanno avanti anni ed anni. E’ una guerra infinita. Qualche battaglia la vince una, qualche altre battaglia l’altra. Forse è bello così, perché è stimolante per i Costruttori di auto. Sì perché di auto parliamo. I rivali di sempre su campo tedesco? Ovviamente BMW e Mercedes-Benz! Entriamo più nello specifico? Serie 1 Vs Classe A. C’è poco da aggiungere, due compatte di segmento premium che se le suonano ogni anno. Un confronto di alto livello, che ora andremo a vedere.

Sono auto che vanno bene per farci davvero di tutto, dagli spostamenti urbani ai viaggi medio-lunghi, tutto senza dimenticare che a guidarle, c’è sempre da divertirsi. Possiamo definirle anche hatchback se vi piace l’inglese, ma il risultato è sempre il medesimo: auto versatili che sanno sempre rispondere in modo sincero, basta non chieder loro di portare con sé troppi bagagli. Alcuni Costruttori non investono più in questo segmento, ma lo ammettiamo, per fortuna c’è chi non molla.

Sommario

L’estetica è soggettiva, quindi non diremo quale sia la più bella. Diciamo che entrambe riprendono le linee delle auto più grandi della rispettiva gamma costruttrice. Vantano però dei particolari che le distinguono. La più recentemente aggiornata è la BMW Serie 1, rivista soprattutto nel frontale, completamente nuovo. Ha fatto discutere, soprattutto per quella griglia scura e decisamente grande. All’interno, troviamo una struttura composta da barre verticali e diagonali, particolari che a loro volta ospitano il sensore per i sistemi di assistenza alla guida.

Ci si è fatta l’abitudine: di serie abbiamo i fari a LED (optional la possibilità di avere proiettori a matrice di LED). La vista laterale vede un “corpo” allungato verso il posteriore. Non manca un lungo spoiler sul tetto, mentre sono nuovi i grandi fanali (a doppio elemento). Passiamo alla concorrente. Nel 2023 ha ricevuto un importante restyling di metà carriera. Come l’auto della Casa dell’Elica, anche la Mercedes Classe A ha nel frontale le principali novità. C’è l’ormai nota calandra a puntini denominata “Matrix”, con al suo interno il grosso stemma della Stella. Dietro di questo, il radar per gli assistenti alla guida. Rivisti i gruppi ottici, dotati di un disegno differente, ovviamente a LED o a matrice di LED. Come la BMW, la Classe A è aerodinamica. Dietro è sportiva sì, ma offre linee più morbide.

Diamo due numeri: La BMW Serie vede una lunghezza di 4,36 metri, una larghezza di 1,89 metri, una altezza di 1,46 metri ed un passo i 2,67 metri. La concorrente risponde con 4,43 metri di lunghezza, 1,80 metri di larghezza, 1,44 metri di altezza ed un passo di 2,73 metri.

Saliamo a bordo, per trovare per la BMW Serie 1 un nuovo sistema di infotainment. E’ ripreso dalle più alte in gamma, e parliamo di un nuovo display curvo con diagonale da 10,25″, per il computer di bordo, e da 10,7″ per l’intrattenimento (gestito grazie al nuovo sistema operativo BMW Operating System 9 – sviluppato internamente dal Gruppo BMW e basato su uno stack software Android Open Source Project (AOSP)).

BMW ha cercato poi di ridurre i pulsanti fisici, quasi tutto è ormai digitale. Anche i comandi del climatizzatore sono digitali, ed in ogni caso, tutti gli aggiornamenti sono “over-the-air”. Non manca Apple CarPlay, anche wireless. Saliti a bordo, si sta comodi in quattro, il tunnel centrale posteriore non perdona. Se avete bagagli, sappiate che volume di carico è di 380 litri (1.200 litri con sedili abbattuti), ma se volete le versioni mild hybrid si scende a 300 litri (1.135 litri) a causa dello spazio richiesto dalle batterie.

Veniamo all’abitacolo della Mercedes-Benz Classe A. Tecnologia ce n’è in abbondanza, visto che sulla plancia ha posto l’ultima versione del sistema di infotainment MBUX, con tanto di doppio display. Di serie il quadro strumenti è da 7″ (optional da 10,25″), ma con gli allestimenti superiori sale. Il sistema è ovviamente connesso online. Niente touchpad centrale, poiché tutto è gestibile via comandi vocali o via touchscreen. La compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay non manca, ma il climatizzatore può essere gestito anche con i comandi fisici (plancia).  Anche qui, c’è posto per quattro; chi siede in mezzo dovrà “interagire” con il tunnel della trasmissione. Bagagli? 355 minimo, per un massimo di 1.210 litri, più che allineata alla bavarese.

Veniamo al cuore delle due auto. La BMW Serie 1 propone quattro motorizzazioni: due benzina e due diesel. I benzina vanno da 170 CV (120), grazie al 1.5 turbo benzina a 3 cilindri, per arrivare a 300 CV (M135 xDrive), che gode del 2.0 turbo benzina da 300 CV (anche con trazione integrale). I gasolio vanno dai 150 CV della 118d ai 163 CV della 120d. Il primo e l’ultimo motore vantano la tecnologia mild hybrid.

Veniamo alla Mercedes-Benz Classe A, che offre i benzina tutti elettrificati con moduli mild hybrid o plug-in. Le potenze vanno dai 136 ai 306 CV. Un mondo a parte la A45 AMG, con i suoi mostruosi 421 CV. I diesel sono invece privi di elettrificazione; offrono potenze di 116, 150 o 190 CV. Entrambe le tedesche possono essere dotate di trazione integrale. Escono poi di serie con cambi automatici a doppia frizione (7 rapporti la BMW e 7 o 8 rapporti la Mercedes).

E’ ora di mettere mano al portafogli. La nuova BMW Serie 1 parte da 37.400 euro. Quattro gli allestimenti: il base (già molto ricco), l’MSport Design, l’MSport e l’MSport Pro. La M135 xDrive MSport Pro, top di gamma, parte da ben 58.040 euro. Quanto alla Mercedes-Benz Classe A, si parte da 36.320 euro. Il listino è più arzigogolato, visto che abbiamo ben 7 allestimenti (solo due riservati alle sportive). Top di gamma, la A45 S 4matic+; in allestimento Premium Plus vede la allucinante cifra di 73.282 euro.

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