Auto con tetto panoramico? Eccole!

Citare tutte le auto con il tetto panoramico è impossibile. Eccone alcune, ma ricordatevi, basta chiedere al rivenditore

Le auto cabrio, dalla primavera ai primi dell’autunno, hanno un fascino indiscutibile. Il famoso… “vento tra i capelli”, l’aria sul volto, una sensazione che con pochi altri mezzi si piò provare. Le cabrio però sono costose, spesso biposto e con poco bagagliaio, magari basse e scomode. La soluzione? Ad esempio la via di mezzo, ovvero l’auto con il tetto panoramico! Oggi questo tipo di tettucci sono particolarmente richiesti sul mercato, ma come ogni cosa ci sono pro e contro. Scopriamo insieme quali modelli esistono e qualche prezzo.

Sommario

Le automobili dotate di tetti panoramici sono tendenzialmente monovolume, come ad esempio la Kia Venga e la Fiat 500L. Sulla coreana il tetto apribile è di serie per l’allestimento high tech, mentre per l’italiana è optional (e non costa pochissimo). Citiamo anche la Volkswagen Caddy, così come la Renault Kangoo, ma anche la Kia Carens, che il tetto apribile, lo ha di serie. Citiamo poi le BMW Serie 2 Active e Gran Tourer con un optional che costa 1.280 euro. Abbiamo poi importi simili per le Volkswagen Sharan e Touran. Ancora, la Renault Scénic Xl mod lo ha tra gli optional, e costa poco meno di 1.000 euro. Non mancano la Ford EcoSport e, di serie lo troviamo anche sulla elettrica Volkswagen ID.4 1ST Max, ma anche sulla Dacia Sandero può essere richiesto. Insomma, quasi tutte le auto lo offrono, chiedete in concessionaria.

Di seguito, una tabella che riassume la lista delle auto che offrono il tetto panoramico (di serie o come optional):

Il tetto panoramico è una porzione di tettuccio dell’auto costruito in materiale trasparente (solitamente vetro rinforzato) e oscurato (per filtrare la luce del sole), che può essere:

• fisso: è parte integrante della struttura del tettuccio dell’automobile; permette l’ingresso di luce e offre ampia visibilità del panorama;
• apribile: è formato da un portello che, all’occorrenza, può essere parzialmente o completamente aperto per permettere l’ingresso dell’aria.

La prima cosa, o meglio, motivazione del perché acquistare un tetto panoramico è la praticità. Subito dopo, ci sarà l’estetica della nostra automobile. Il tetto, vetrato e magari apribile regala un vero e proprio tocco di classe in più alla nostra cara automobile. Aumenta poi il comfort a bordo, poiché se apribile, consente di godere di un giro d’aria superiore nell’abitacolo, e magari un po’ di fresco nelle ore serali. Al contrario, nei mesi invernali, più bui, avremo una illuminazione superiore nel nostro abitacolo. Anche durante le giornate uggiose, avrete più luce, e la luce si sa, aiuta l’umore.

Insomma, schiacciare quel pulsante e vedere o sentire il tetto che si sposta, fa bene all’umore. Il tetto panoramico poi, dove c’è più superficie vetrata, vi consentirà di essere più romantici la sera. Volete mettere? Panorama d’avanti ai vostri occhi, stelle sopra la vostra testa e se piove… beh se piove, in tutti i film dicono che la pioggia è romantica, quindi giocatevi la cosa!

Fondamentalmente il tetto panoramico ha un solo grosso limite, quello della sicurezza. Intanto la lastra vetrata pesa non poco, e poi in caso di un eventuale ribaltamento dell’auto non è certo il massimo. Il vetro, anzi, la lastra può pesare fino a dieci volte rispetto ad classico parabrezza. Il problema è stato aggirato grazie allo “Spallshield”, un materiale composito. Questo offre una resistenza all’impatto otto volte superiore rispetto ad un classico vetro laminato, ed inoltre non produce schegge. Questo perché al suo interno c’è uno strato di materiale plastico.

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