- Servizio Gratuito Nessuna commissione
- Nessun obbligo Nessun impegno
- Le migliori offerte Prezzi bassi
Detrazione assicurazione casa: un vantaggio a tutela del bene
di Ilaria Macchi | 18-09-2019 | News Assicurazione Casa, News AssicurazioniPossedere una casa di proprietà rappresenta un'ambizione di molti, disposti anche a stipulare mutui ultra trentennali pur di raggiungere l'obiettivo. Un bene di questo tipo merita però di essere tutelato al massimo ed è per questo che sono in tanti a decidere di stipulare una polizza per la propria abitazione.
Questa scelta non deve essere vissuta come un onere che appesantisce il bilancio familiare, ma con l’intento di avere una garanzia su cui contare qualora dovessero verificarsi danni di vario genere che potrebbero richiedere la necessità di sostenere una spesa ingente per far tornare la situazione alla normalità. Pur non essendo obbligatoria a norma di legge, si tratta di una soluzione che sta ormai diventando sempre più diffusa, oltre che obbligatoria in alcuni casi. Chi decide di muoversi in questa direzione può poi godere anche di un altro importante vantaggio: usufruire della detrazione per l’assicurazione casa, prevista a partire dal 2019.
Sommario
Detrazione assicurazione casa – Un bene da preservare
Non appena si ha la possibilità di acquistare una casa, anche in presenza di un mutuo, è consigliabile fare il possibile per tutelare l’immobile e fare in modo che questo possa essere conservato in buono stato. Il primo passo da compiere in questa direzione consiste nella stipula di un’assicurazione casa, un accordo che non è ancora obbligatorio a norma di legge ma che è fortemente consigliabile sottoscrivere con cadenza annuale. Anche i costi sono ormai diventati sostenibili quasi per tutti. Come per tutte le polizze, l’intestatario ha la possibilità di scegliere la compagnia da cui essere seguito avendo cura di valutare tutti gli aspetti inseriti nella convenzione.
Chi decide di aderire deve quindi considerare questa scelta come una mossa che possa proteggerlo qualora si dovesse ricevere la visita sgradita da parte dei ladri o dovessero verificarsi danni che richiedono investimenti pesanti per rimediare.
In alcuni casi, però, la sottoscrizione può rivelarsi obbligatoria. È il caso, ad esempio di palazzi che hanno inserito questa misura all’interno del regolamento condominiale pensando in questo modo di curare gli interessi di tutti i residenti. La polizza diventa poi necessaria anche in presenza di un mutuo: gli istituti di credito, infatti, la richiedono come vincolante per la concessione del finanziamento, indipendentemente da durata e importo. Il Decreto Liberalizzazioni impone ora agli isittuti di credito di presentare al cliente due diversi preventivi in modo tale da consentirgli di scegliere quello che ritiene più vantaggioso e adatto a soddisfare le sue esigenze.
Ma quale sarebbe il momento migliore per pensare a un’assicurazione casa? Non c’è una risposta univoca, ma se si desidera non avere grandi preoccupazioni per tutto il periodo che si trascorrerà all’interno delle mura domestiche è bene muoversi il prima possibile.
Assicurazione casa è detraibile dal 730 2019 – Come muoversi per ottenere l’agevolazione
Arrivano finalmente buone notizie per tutte le persone che hanno già sottoscritto, o stanno pensando di farlo, un’assicurazione per la casa. La Legge di Stabilità 2018 (L. 205/2017) ha infatti stabilito come sia possibile detrarre, sempre al 19%, la spesa sostenuta per le assicurazioni sulla casa contro le calamità di qualunque specie.
La norma prevede che ad avere diritto all’agevolazione siano i premi relativi alle polizze stipulate a partire dal 1° gennaio 2018. In questo ambito rientrano ad esempio i terremoti o altri eventi catastrofici. È quindi più che raccomandabile muoversi, per chi non lo avesse ancora fatto, per stipulare una polizza se si vive in una zona giudicata a rischio (e in Italia ce ne sono diverse). In fase di scelta non tutti prendono in considerazione questo aspetto, ma può essere davvero determinante se ci si vuole muovere in via preventiva.
L’importo della detrazione fiscale viene calcolato sulla base del premio assicurativo e sarà corrisposto direttamente al proprietario dell’immobile (attenzione, quindi se ci si trova in affitto), sulla base del tipo di garanzia che è stata sottoscritta.
Una protezione contro gli eventi naturali
Periodicamente le pagine di cronaca che coinvolgono il nostro Paese parlano di danni, anche piuttosto ingenti, derivati da episodi quali alluvioni, terremoti o altri eventi difficilmente prevedibili. Poter contare su una polizza che sia in grado di garantire un indennizzo all’assicurato qualora si verifichino situazioni del genere è quindi quanto mai fondamentale. Il rischio concreto è di ritrovarsi per un periodo anche piuttosto lungo senza un tetto in attesa che lo Stato possa intervenire in aiuto di chi è stato danneggiato, ma i tempi si fanno spesso davvero lunghi.
La compagnia assicurativa in questi casi finisce per analizzare anche la zona in cui il cliente vive. Se questa viene giudicata “a rischio” il costo del premio potrebbe inevitabilmente salire. Ma se si vuole stare davvero tranquilli può valere la pena puntare su una soluzione “Multirischi” (clicca qui di seguito per sapere cosa copre), certamente più cara sul piano economico, ma una garanzia a 360° per l’assicurato e chi vive con lui.
Un vantaggio anche sul premio da pagare
Gli aspetti positivi non sono però finiti qui, ma anzi sono diventati più vantaggiosi proprio recentemente. Fino al 31 dicembre 2018 chi decideva di stipulare una polizza per la casa era tenuto anche a versare un’imposta pari al 22,5% del premio assicurativo totale. Molto spesso, però, l’importo veniva pagato quasi senza rendersene conto. Ora l’obbligo, salvo cambiamenti che potrebbero essere decisi dal nuovo governo, è caduto in via definitiva.
Il vantaggio per il cliente è quindi davvero tangibile: già in fase di adesione ci si potrebbe rendere conto di come il costo da sostenere per la polizza sia diventato più favorevole. Sono state poi eliminate anche tutte le tasse che finivano per essere legate al premio assicurativo. Massima attenzione comunque al conteggio dell’importo da pagare, che spesso comprende anche la parte assicurata che finirà nelle tasche dell’utente non appena siano stati quantificati dei danni più o meno gravi (clicca qui per sapere quale sia l’iter da seguire per ottenere il risarcimento danni).
Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche Preventivi Assicurazioni Online
Assicurazioni Online
Confronta i preventivi online per le tue Assicurazioni!
Più letti
- Perché il salvavita scatta di continuo? Ecco da cosa dipende e le 5 cose da fare subito
- Riparazioni in casa: aggiustare in poche mosse il termosifone che perde acqua
- Comunicazione del cambio di residenza per il passaporto
- Cambio domicilio: come funziona?
- UnipolMove: come funziona, quanto costa, come richiederlo
Ultime News
- 3 miti da sfatare sull’assicurazione auto17 Novembre 2024
- Assicurazione moto: quale cilindrata conviene?13 Ottobre 2024
- Assicurazione spese veterinarie: 5 polizze consigliate10 Ottobre 2024
- Diritto di rivalsa assicurazione: cos’è e come funziona27 Settembre 2024
- Incidente in parcheggio privato e assicurazione: cosa fare?19 Agosto 2024