Caduta in bici: le 5 cose da fare subito

di | 01-08-2019 | News Assicurazioni

Caduta in bici: le 5 cose da fare subito

A chi non è successo almeno una volta nella vita? Una caduta in bici non si nega proprio a nessuno. Che si sia pedalatore improvvisati o campioni del Giro d’Italia, finire a terra quando si pedala è una possibilità da tenere in considerazione. Basta una buca, un restringimento stradale o una frenata improvvisa per rovinare una giornata all’aria aperta. Come bisogna comportarsi davanti a un episodio del genere e quali sono le cose da fare?

Scopriamolo insieme.

Cosa fare in caso di incidente con bicicletta

I ciclisti sono per definizione utenti deboli della strada. 254 sono state le vittime nell’ultimo anno monitorato, mentre i casi di infortuni nel ciclismo sono molteplici. Le cose da fare dopo una caduta in bicicletta sono poche, ma se rispettate possono salvare la vita.

  • Sgombrare la strada: se si è in grado di rialzarsi rapidamente, la prima cosa da fare è togliersi immediatamente dalla carreggiata. Soprattutto se la scivolata è avvenuta in una zona molto trafficata o, peggio ancora, in prossimità di una curva, è fondamentale togliersi per evitare di essere investiti. Questa regola vale sia se circola da soli che in gruppo
  • Spostare e controllare la bicicletta: avete mai visto le immagini della caduta in bici di un ciclista professionista? La prima cosa che farà è provare a rimontare in sella. Questa condotta è legata alla necessità di “restare in gruppo”, di non perdere tempo. Imitarli non è necessario, anzi. Bisogna infatti ricordare che allenarsi in bicicletta non significa gareggiare e che la nostra due ruote, dopo una caduta, va controllata. Ma solo dopo averla spostata dalla sede stradale. Per cui sarà cura di ogni buon ciclista spostarsi sul lato destro della carreggiata e verificare l’efficienza del mezzo per poter, eventualmente, riprendere la marcia.
  • Sedersi e non affrettare la ripartenza: l’adrenalina può giocare brutti scherzi. Le cadute in bici non presentano subito il conto, ma non vanno mai sottovalutate. Dopo essere finiti sull’asfalto (o sulla terra), è consigliato sedersi per evitare giramenti di testa e constatare la mobilità degli arti e le eventuali ferite. Queste ultime andranno disinfettate nel miglior modo possibile, con acqua se si dispone di una borraccia. Se invece si ha difficoltà con gli arti, è meglio non ripartire. La funzionalità delle mani è indispensabile per frenare e cambiare marcia, mentre un dolore alle gambe impedirà una corretta pedalata e può creare problemi sul lungo periodo. In quel caso è opportuno chiamare subito i soccorsi.
  • Chiamare aiuto: se si è in gruppo affidarsi a un altro ciclista, altrimenti bisogna fare da sé. Una volta verificate le proprie condizioni di salute e valutata l’impossibilità a proseguire la marcia, occorre chiamare i soccorsi. Se il danno è di media-grave entità, bisognerà rivolgersi al personale specializzato del 118. Se invece ci si è spaventati o non si ritiene di poter o voler proseguire, si può fare affidamento su un conoscente. Contattate la vostra “ammiraglia” di fiducia, indicate la vostra posizione utilizzando magari il GPS del telefono e fatevi recuperare in auto. Chi verrà a prendervi potrà portare con sé un kit utile per curare le ferite.
  • Documentare l’incidente: qualora si sia nella condizione di poterlo fare, è utile fare foto per testimoniare il sinistro in cui si è incappati. La documentazione prodotta sarà utile per ottenere un risarcimento se si è dalla parte della ragione.

A questo punto si è pronti per tornare in sella e riprendere la via di casa. Una caduta dalla bicicletta può provocare danni anche alla nostra due ruote. Per prevenirli o curarli è consigliato affidarsi alla migliore assicurazione presente sul mercato.

Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche

Compila il modulo!

Sarai contattato gratuitamente da un nostro operatore per una consulenza sulle migliori offerte

  • Servizio Gratuito Nessuna commissione
  • Nessun obbligo Nessun impegno
  • Le migliori offerte Prezzi bassi

Richiedi Proseguendo si accettano i Termini e Condizioni di servizio che includono la possibilità di essere richiamati per il servizio di consulenza

Newsletter - Informativa sulla privacy

La Newsletter di comparasemplice.it è pubblicata sul sito Internet istituzionale distribuita via e-mail – in automatico e gratuitamente – a quanti fanno richiesta di riceverla compilando il form presente in questa pagina.

I dati forniti saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al solo fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.

La base giuridica di tale trattamento è da rinvenirsi nella possibilità da parte degli utenti interessati di ricevere di comunicazioni promozionali relative a prodotti e/o servizi di Innova Semplice S.p.A. o di terzi mediante impiego del telefono con operatore e/o anche mediante sistemi automatizzati (es. email, sms, fax mms, autorisponditori) e/o posta cartacea.

Il titolare del trattamento è Innova Semplice S.p.A , con sede in Corso della Vittoria, 31/A, Novara; PEC: cloudcare@legalmail.it.

I dati saranno trattati esclusivamente secondo le finalità di cui al punto 3 e punto 6 dell’informativa generale di Innova Semplice S.p.A presente sul sito www.comparasemplice.it.

Gli interessati hanno il diritto di ottenere da Innova Semplice S.p.A, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento) inviando una email all’indirizzo cloudcare@legalmail.it.

CANCELLAZIONE DEL SERVIZIO
Si può richiedere in qualsiasi momento la cancellazione dal nostro database scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@comparasemplice.it.