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Assicurazioni CARD: cosa sono e come funzionano?
di Erika | 29-07-2020 | News Assicurazioni, News Assicurazioni Auto[""]
Hai sentito parlare di assicurazioni CARD e non sai di cosa si tratta? Allora sei nel posto giusto. Sia nel caso in cui tu stia cercando una polizza auto per la prima volta sia in quello in cui sei alla ricerca di una nuova RCA più economica, sapere se l’assicurazione che stai per stipulare appartiene alla categoria delle polizze CARD è molto importante. Le assicurazioni CARD, infatti, sono quelle polizze che consentono agli assicurati di ottenere un risarcimento diretto dalla propria compagnia di assicurazione invece che da quella dell’automobilista responsabile del sinistro. Ma vediamo meglio nel dettaglio, nella guida che segue, cosa sono le assicurazioni CARD, come funzionano, cosa coprono e quali vantaggi offrono.
Sommario
Cosa sono le assicurazioni CARD?
Le assicurazioni CARD – entrate in vigore in Italia a partire dal 1° febbraio del 2007 – sono quelle polizze che aderiscono alla Convenzione tra gli Assicuratori per il Risarcimento Diretto. Un accordo nato con l’obiettivo di regolamentare la procedura del risarcimento diretto. Il risarcimento diretto – una procedura prevista dalla legge – permette agli automobilisti non responsabili o solo parzialmente responsabili di un sinistro stradale, di ricevere un risarcimento direttamente dalla propria compagnia di assicurazione invece che da quella del conducente responsabile dell’incidente. Il vantaggio di questa procedura è che snellisce e velocizza sensibilmente i tempi e le modalità di liquidazione del sinistro e, secondo la legge italiana, tutti gli assicurati ne possono fare richiesta. L’unico requisito? L’assicurazione auto stipulata deve appartenere al circuito delle polizze CARD, la cui lista è disponibile sul sito dell’ANIA, l’Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici.
Cosa dice la legge
A regolamentare il risarcimento diretto troviamo l’art. 149 del decreto legislativo 209 del settembre 2005, entrato in vigore il 1° febbraio del 2007. Il comma 1 dell’articolo, dal titolo Disciplina del sistema di risarcimento diretto, recita:
”[…] In caso di sinistro tra due veicoli a motore identificati ed assicurati per la responsabilità civile obbligatoria, dal quale siano derivati danni ai veicoli coinvolti o ai loro conducenti, i danneggiati devono rivolgere la richiesta di risarcimento all’impresa di assicurazione che ha stipulato il contratto relativo al veicolo utilizzato […]”.
In pratica, in caso di sinistro stradale, la persona danneggiata ha il diritto di chiedere l’indennizzo di risarcimento alla propria compagnia di assicurazione la quale, successivamente, riceverà la somma erogata alla vittima dalla compagnia di assicurazione del conducente responsabile dell’incidente. L’obiettivo di questa procedura è proprio la velocizzazione dell’iter di risarcimento alle persone che subiscono danni in seguito al verificarsi di un sinistro stradale. Vediamo ora come funzionano e cosa coprono le assicurazioni CARD.
Come funzionano le polizze CARD?
Nonostante ogni assicurato abbia il diritto di chiedere un risarcimento diretto, esistono dei requisiti indispensabili per poterlo ottenere. Il sinistro stradale in cui si resta coinvolti deve avere infatti particolari caratteristiche che sono indicate nell’art. 149 della legge 209 del 2005. Ecco di seguito i prerequisiti che permettono l’accesso al risarcimento diretto:
- l’incidente deve avvenire tra due veicoli a motore;
- le due vetture coinvolte nel sinistro devono essere entrambe immatricolate in Italia;
- i due veicoli devono essere entrambi assicurati;
- le due vetture devono essere entrambe identificate.
Non è possibile richiedere il risarcimento diretto, invece, nei seguenti casi:
- in caso di sinistro tra vetture immatricolate all’estero;
- in caso di incidente tra più di due veicoli;
- nel caso in cui si verificano danni fisici alla persona. In questa particolare circostanza, la procedura di risarcimento diretto può essere richiesta per il rimborso dei danni al veicolo e alle cose trasportate, ma per i danni alla persona occorrerà rivolgersi alla compagnia di assicurazione del veicolo responsabile.
Cosa copre il risarcimento diretto delle assicurazioni CARD?
Una volta capito cosa sono le polizze CARD e quando è possibile richiedere un risarcimento diretto, ora vediamo cosa coprono. In caso di sinistro stradale, il conducente che subisce dei danni in seguito al verificarsi di un incidente stradale ha il diritto di chiedere un risarcimento direttamente alla propria compagnia di assicurazione. Ma cosa copre il risarcimento diretto? E’ sempre l’art. 149 della legge 209 che ci indica quali sono i danni coperti dal risarcimento diretto:
“[…] La procedura di risarcimento diretto riguarda i danni al veicolo nonché i danni alle cose trasportate di proprietà dell’assicurato o del conducente. Essa si applica anche al danno alla persona subito dal conducente non responsabile se risulta contenuto nel limite previsto dall’articolo 139 […]”.
Dunque il risarcimento diretto può essere richiesto per coprire:
- i danni materiali causati al veicolo o alle cose trasportate;
- i danni biologici causati alla persona se questi corrispondono a una invalidità permanente inferiore o uguale al 9%.
La procedura di richiesta risarcimento diretto: come funziona e tempistiche
Quale è la procedura corretta per chiedere un risarcimento diretto? E quali sono le tempistiche per ricevere l’indennizzo? Al verificarsi dell’incidente, la prima cosa da fare sarà compilare il Modulo Blu, il documento per la constatazione amichevole del sinistro. Insieme al Modulo Blu, bisognerà quindi spedire, alla propria compagnia di assicurazione, una richiesta formale di risarcimento diretto secondo le seguenti modalità:
- con raccomandata A/R;
- a mano recandosi direttamente presso l’agenzia;
- tramite fax;
- via e-mail (se non esclusa dal contratto);
- chiamando il servizio clienti della compagnia.
Se la richiesta di risarcimento diretto è completa di tutte le informazioni necessarie alla valutazione del danno, la compagnia di assicurazione dovrà fare una proposta di risarcimento oppure comunicare il rifiuto di risarcimento spiegando i motivi seguendo le seguenti tempistiche:
- entro 30 giorni per i danni al veicolo e alle cose se il Modulo Blu è stato firmato da entrambi i conducenti coinvolti nel sinistro;
- entro 60 giorni per i danni al veicolo e alle cose in assenza di Modulo Blu a doppia firma;
- entro 90 giorni per i danni alla persona del conducente.
Se la richiesta di risarcimento diretto non è completa, la compagnia di assicurazione ti chiederà di inviare i documenti mancanti entro 30 giorni sospendendo la sua risposta fino a quando non avrà ricevuto le informazioni mancanti. Se i danni subiti non rientrano nella procedura di risarcimento diretto, la compagnia di assicurazione ti comunicherà i motivi di esclusione dalla procedura e invierà la tua richiesta di risarcimento alla compagnia RC auto della persona responsabile del sinistro.
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