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Assicurazioni auto: arriva il preventivatore IVASS
di Erika | 17-05-2021 | News Assicurazioni, News Assicurazioni AutoÈ online a dal 3 maggio 2021 il preventivatore IVASS: scopri cos’è, come funziona e quali differenze presenta rispetto ai comparatori di polizze auto privati.
Realizzato finalmente l’ultimo passo per la messa online del preventivatore IVASS: il nuovo sito web nato dalla collaborazione tra il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private. Uno strumento che consente di mettere a confronto, in maniera molto rapida e completamente gratuita, i costi del contratto base delle assicurazioni Auto offerte da tutte le imprese di assicurazione presenti in Italia. Ma cos’è e come funziona il nuovo preventivatore IVASS conosciuto anche come preventivatore pubblico? Quali differenze presenta rispetto a un classico comparatore di tariffe online privato come quello di Comparasemplice.it? Scopriamo insieme, nella guida che segue, tutto quello che c’è da sapere sul nuovo preventivatore pubblico IVASS, finalmente online a partire dal 3 maggio del 2021.
Sommario
Preventivatore IVASS: cosa dice la legge?
Il preventivatore IVASS nasce in seguito all’aggiornamento del Codice delle Assicurazioni Private voluto dal Decreto Legislativo n. 209 del 7 settembre 2005. Tale aggiornamento riguardava l’introduzione dell’art. 132-bis e dell’art. 136 relativi entrambi alla realizzazione di un sistema pubblico di comparazione delle assicurazioni auto. L’obiettivo era quello di offrire, al consumatore finale, uno strumento trasparente sui costi del contratto base delle RC Auto. Nello specifico, infatti, l’art. 136 comma 3-bis del suddetto Codice recita:
“[…] Il Ministero dello sviluppo economico utilizza il sistema tariffario completo in tutte le sue estensioni organizzato dall’ IVASS, sulla base dei dati forniti dalle imprese di assicurazione, per realizzare un servizio informativo, anche tramite il proprio sito internet, che consente al consumatore di comparare le tariffe applicate dalle diverse imprese di assicurazione relativamente al proprio profilo individuale.”
Cos’è il preventivatore pubblico IVASS
Finalmente, dopo qualche anno di gestazione, a partire dal 3 maggio del 2021, nasce il sito web del preventivatore pubblico IVASS: preventivass.it. Uno strumento completamente gratuito e totalmente trasparente, che consentirà ai consumatori italiani di confrontare le polizze auto e moto offerte da tutte le compagnie di assicurazioni operanti in Italia. Il progetto, nato per offrire una maggiore trasparenza sui costi delle RC Auto e moto, permetterà non solo di mettere la parola fine alle innumerevoli truffe sulle assicurazioni auto online che si verificano ogni giorno ma anche di controllare il fenomeno dei falsi siti comparatori di polizze auto. Ma vediamo nel dettaglio come funziona il preventivatore IVASS e quali differenze presenta rispetto ai comparatori commerciali come quello di Comparasemplice.it.
Preventivatore pubblico: come funziona?
Utilizzare il nuovo preventivatore online dell’IVASS è molto semplice. Basterà infatti collegarsi alla home page del sito web e cliccare sul pulsante arancione “Accedi al servizio”. A questo punto l’utente atterrerà su una pagina dove dovrà selezionare il tipo di veicolo da assicurare – ciclomotore, motoveicolo o autoveicolo – e l’informazione relativa al tipo di polizza – nuova o rinnovo. Una volta selezionata la tipologia di vettura e quella di assicurazione, bisognerà quindi inserire il proprio codice fiscale e il numero di targa. Cosa fare se l’utente non ha il numero di targa ma vuole soltanto sapere i costi potenziali di un’assicurazione? Basterà selezionare l’opzione “Non ho la targa” e inserire le seguenti informazioni: marca, modello e allestimento. Dopo aver inserito i dettagli richiesti, si verrà condotti su un’altra pagina web dove occorrerà digitare:
- i dati relativi all’attestato di rischio;
- i dati relativi al veicolo;
- i dati anagrafici dell’assicurato;
- le garanzie accessorie che si vogliono aggiungere al contratto base
Dopo aver inserito tutti i dati richiesti, l’utente otterrà una lista di preventivi con il dettaglio preciso delle singole voci di costo tra cui poter scegliere.
Siti di comparazione tariffe e preventivatore IVASS: le differenze
Se esistevano già i siti web comparatori di assicurazioni auto e moto, perché l’IVASS e il Ministero dello Sviluppo Economico hanno pensato di creare il preventivatore pubblico? Come abbiamo anticipato, il motivo è molto semplice: offrire agli assicurati un servizio di comparazione preventivi polizze auto trasparente al 100%. Ma quali sono le principali differenze tra un comparatore commerciale e il preventivatore IVASS? La prima e forse più importante differenza è che il preventivatore pubblico dell’IVASS non ha una funzione di intermediazione tra il consumatore e la compagnia di assicurazione. Di conseguenza, il preventivatore pubblico:
- permette la comparazione delle offerte di tutte le compagnie di assicurazione laddove i comparatori commerciali mostrano solo quelle delle compagnie di assicurazione con cui hanno un accordo commerciale;
- non percepisce provvigioni nel caso in cui un utente decida di sottoscrivere una polizza;
- consente la comparazione tra preventivi facendo riferimento solo al contratto base della RC Auto laddove i comparatori commerciali mostrano il confronto tra le diverse offerte commerciali delle compagnie di assicurazione;
- non rilascia preventivi nel caso in cui l’assicurato voglia mantenere un contratto già stipulato sostituendo semplicemente il veicolo assicurato. In questi casi l’assicurato dovrà contattare direttamente la compagnia con cui ha sottoscritto la polizza.
Che cos’è il contratto base della polizza auto
Il contratto base della polizza auto è entrato in vigore in Italia a partire dal 2 luglio del 2020. L’espressione si riferisce alle clausole minime che un contratto di assicurazione deve contenere per essere considerato conforme agli obblighi di legge sulla responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore. In pratica, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito per legge un contratto base di assicurazione che deve necessariamente contenere e distinguere i seguenti elementi:
- le clausole minime necessarie per adempiere all’obbligo dell’assicurazione della propria vettura;
- le condizioni aggiuntive al contratto stabilite dalle singole compagnie di assicurazione. Queste condizioni possono comportare una limitazione o un ampliamento della copertura assicurativa e di conseguenza determinare una diminuzione o un aumento del premio.
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