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Assicurazione temporanea moto: 5 giorni formula ridotta, massima copertura
di Ilaria Macchi | 14-09-2022 | News AssicurazioniL'assicurazione temporanea per la moto è la soluzione flessibile per chi utilizza il mezzo a due ruote saltuariamente e non vuole spendere soldi inutilmente su una polizza a copertura annuale.
Ogni possessore di un veicolo a motore è tenuto, a norma di legge, a sottoscrivere una polizza che possa garantirgli la massima tutela nel caso in cui dovesse essere coinvolto in un incidente, anche per propria responsabilità. Per chi utilizza poco il mezzo è possibile optare per un’assicurazione temporanea per la moto: questa soluzione può essere disponibile anche per la moto, anche per un periodo ridotto di soli cinque giorni. Si tratta di una soluzione da prendere in considerazione quando si ha la sicurezza di dover utilizzare il proprio mezzo solo per questo arco di tempo e si desidera così ridurre i costi di gestione.
Sommario
- Altri argomenti che potrebbero interessarti
- Assicurazione temporanea moto: a ognuno la propria soluzione
- Temporanee, sospendibili o a consumo: tutte le assicurazioni moto economiche
- Una soluzione davvero personalizzata
- Assicurazione temporanea per la moto: quali sono i prezzi
- Assicurazioni temporanee sicure: occhio alle truffe
Altri argomenti che potrebbero interessarti
- Polizza moto sospendibile (vantaggi e svantaggi)
- Come riattivare la polizza moto dopo la sospensione
- Tempi d’immatricolazione di una moto nuova
Assicurazione temporanea moto: a ognuno la propria soluzione
Quando si decide di comprare un veicolo a motore da utilizzare per i propri spostamenti quotidiani è bene tenere presente come le spese non si limitano a quelle da sostenere al momento dell’acquisto. È infatti fondamentale effettuare una manutenzione periodica per garantire che questo possa durare più a lungo, oltre a dover pagare gli importi previsti per bollo (clicca qui per sapere ogni dettaglio sulla tassa automobilista regionale) e assicurazione. Proprio queste due voci di spesa si differenziano tra loro per un una caratteristica rilevante: il primo finisce nelle casse della Regione di residenza ed è dovuto per il semplice possesso del mezzo (indipendentemente dal suo utilizzo), mentre la seconda, se necessario, può essere sottoscritta a seconda della reale esigenze dell’intestatario.
Nel caso in cui si abbia la sicurezza di spostarsi con la propria auto o moto solo in un determinato periodo dell’anno può essere inutile pensare a una soluzione di tipo annuale, ma si può pensare a un contratto con validità temporanea. È il caso, ad esempio, di chi lavora in una scuola o deve accompagnare regolarmente i propri figli: questa situazione può spingere ad aderire a un accordo valido solo per nove mesi.
Le formule disponibili possono però essere ancora ridotte, anche solo per pochi giorni, ma si rivelano congeniali solo se si ha la certezza di non dover gestire emergenze che richiedono di dover sfruttare il veicolo nel periodo che risulta al di fuori della validità. Le offerte predisposte dalle compagnie si sono fatte sempre più ampie proprio per venire incontro il più possibile ai bisogni molteplici di ognuno.
Temporanee, sospendibili o a consumo: tutte le assicurazioni moto economiche
Se la tua moto è rimasta per lungo tempo parcheggiata in garage, allora una assicurazione temporanea è proprio ciò che fa per te. Prima di riaccenderla, dopo un’accurata spolverata, potrai scegliere l’offerta calibrata appositamente sulle tue esigenze. Tra le polizze moto economiche rientrano a pieno titolo proprio quelle studiate per chi limita ad alcuni mesi dell’anno le proprie attitudini da centauro. Scopriamo insieme quali sono quelle più comuni presenti sul mercato.
- Assicurazione mensile, trimestrale o semestrale. Permettono di guidare la moto per uno, tre o sei mesi. Garantiscono un risparmio rispetto alle polizze annuali e, di norma, coprono il veicolo dai danni subiti o causati in caso di incidente. La loro natura impedisce però il passaggio ad un classe di merito più elevata nonché la libertà di azione del guidatore che, esclusi i periodi per i quali è coperto dall’assicurazione, non potrà circolare su strada.
- Assicurazione moto giornaliera. Un’altra forma di copertura flessibile è quella che dura appena 24 ore. Consigliata a chi dovrà trasferire il mezzo dalla concessionaria a casa prima di assicurarlo definitivamente o a chi intende muoversi solo in un weekend. Ha una franchigia molto alta e non può essere sottoscritta per un periodo superiore a tre mesi. In rapporto a una assicurazione annuale può arrivare a costare anche sette volte di più.
In alternativa si può decidere di affidarsi a una assicurazione moto sospendibile. Si tratta di una polizza che “nasce” come una annuale, ha un costo ad essa simile ma al contempo offre il vantaggio di poter essere sospesa una o più volte nel corso del tempo. Le sospensioni allungano il costo dell’assicurazione e le compagnie possono decidere se fornire un tetto massimo di “time out” o se concederne illimitati, magari richiedendo un costo aggiuntivo.
Una soluzione davvero personalizzata
Quando si arriva a sottoscrivere un contratto ci si lamenta spesso di come questo possa avere caratteristiche standard e poco adatte a soddisfare esigenze particolari. Ormai da qualche tempo questo non accade per la polizza assicurativa legata al proprio veicolo: sia per l’auto sia per la moto è infatti possibile aderire a formule dalla durata ridotta, valide in genere da pochi giorni fino a qualche mese.
Gli aspetti che vengono tutelati sono pressoché gli stessi rispetto a quelli inseriti in un’assicurazione di durata annuale. È il cliente infatti a scegliere se aderire alla semplice responsabilità civile (l’accordo base) o se inserire anche altre clausole aggiuntive che siano in grado di tutelare l’utente in particolari situazioni. La scelta deve ovviamente essere fatta sulla base delle abitudini e dei bisogni di chi utilizzerà il mezzo. Per quanto riguarda la moto, le necessità possono essere almeno parzialmente differenti rispetto a chi guida un’auto, ma in linea di massima è consigliabile non dimenticare il furto e incendio, raccomandabile in modo particolare se si tratta di un veicolo acquistato di recente, oltre alla kasko e alla tutela del conducente.
Quando si arriva a siglare un accordo in vigore solo per pochi giorni diventa fondamentale ricordarsi il periodo prestabilito. Spostarsi con la propria due ruote al di fuori di questa fascia temporale può comportare sanzioni anche piuttosto pesanti in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine. Non sono previste eccezioni nemmeno per pochi metri.
Assicurazione temporanea per la moto: quali sono i prezzi
Uno degli aspetti a cui si presta particolare attenzione prima di sottoscrivere una polizza assicurativa, e in genere quello che fa propendere per una soluzione rispetto all’altra, è ovviamente dato dal costo. Tutti gli accordi di questo tipo prevedono però spesso clausole meno evidenti a cui è bene prestare attenzione prima dell’adesione: a volte, infatti, un premio assicurativo inferiore può prevedere una minore copertura.
Nel caso di un’assicurazione temporanea è fondamentale tenere presente come i costi siano in genere più elevati, in modo proporzionale, rispetto alla Rc di durata annuale (a livello generale si può parlare di un incremento pari al 30%). Ma se si ha la necessità di sfruttare il mezzo solo per pochi giorni diventa inutile pensare a qualcosa di più lunga durata.
In rete è ormai possibile contare su numerosi portali di comparazione che consentono di avere una panoramica complessiva sulle soluzioni disponibili. Questo consente quindi di orientarsi in modo più semplice e immediato sulla scelta finale.
Un’alternativa che si può tenere presente è data da una polizza sospendibile (clicca qui per saperne di più), che può rivelarsi adatta soprattutto per chi utilizza la moto soprattutto durante la primavera e l’estate. Questo consente all’assicurato di annullare la convenzione per un periodo di tempo a propria scelta, in genere tra i 30 giorni e i due mesi. Durante la fase di sospensione diventa impossibile potersi spostare. Non sono comunque previste condizioni univoche, ma possono esserci differenze tra una compagnia e l’altra.
Circolare con un mezzo senza assicurazione attiva può comportare una multa che varia dagli 841 ai 3.287 euro, oltre a esporre al sequestro del mezzo.
Assicurazioni temporanee sicure: occhio alle truffe
Nonostante i controlli periodici da parte degli organismi di settore, è ancora piuttosto frequente poter andare incontro a possibili truffe quando si sottoscrive un accordo. L’Ivass, l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, diffonde così periodicamente una serie di raccomandazioni che è bene tenere presente per non andare incontro a situazioni sgradevole.
Il rischio, anche per polizze di breve durata, è quello di aderire a false compagnie. Per chiarire ogni dubbio è consigliabile verificare di essere in regola consultando il Portale dell’Automobilista: qui semplicemente inserendo il numero di targa e il tipo di veicolo (auto, moto, autocarro) si visualizzerà un quadro completo della propria situazione, compreso periodo di validità della polizza e data di scadenza.
Se questo non dovesse accadere significa con ogni probabilità che chi ci ha contattato sta cercando di proporre qualcosa di irregolare.
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