Voltura Luce e Gas Wekiwi

Voltura luce e gas con Wekiwi: tutto quello che devi sapere

Stai cercando informazioni su come cambiare intestatario alla tua utenza luce o gas? In questa guida vedremo nel dettaglio che cosa fare per richiedere una voltura a Wekiwi, quali passaggi bisognerà eseguire per effettuare correttamente la richiesta, i documenti necessari, i tempi e i costi previsti.

La voltura non è l’unica richiesta che un utente può inoltrare al fornitore: qui sotto troverai i link per accedere ad altre guide dedicate a Wekiwi, da scegliere a seconda delle tue necessità.

• Allaccio gas e luce Wekiwi
• Subentro gas e luce Wekiwi

Partiamo, quindi, con la voltura luce e gas Wekiwi, cercando di fare prima un’importante distinzione tra questa richiesta e un’altra apparentemente simile, il subentro.

Voltura o subentro: che cosa cambia

Spesso, infatti, voltura e subentro vengono confusi, pur essendo due operazioni differenti per necessità altrettanto diverse: la voltura, infatti, è un cambio intestatario di una fornitura attiva, che non necessita di alcuna interruzione, mentre il subentro, invece dovrà essere richiesto solo quando la fornitura è stata disattivata in precedenza e dovrà essere riattivata. La voltura, quindi, è una procedura generalmente più rapida e semplice.

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Wekiwi voltura Luce

Documenti da tenere a portata di mano

La prima cosa da fare prima di richiedere una voltura luce Wekiwi è quella di raccogliere la documentazione necessaria per la domanda. Secondo quanto specificato dal fornitore sul sito ufficiale (Wekiwi.it) bisognerà avere a portata di mano:

• i dati anagrafici del nuovo intestatario (compreso il codice fiscale);
• i dati anagrafici del vecchio intestatario;
• i dati dell’utenza domestica;
• copia di un documento d’identità in corso di validità;
• indirizzo relativo all’immobile per il quale si richiede la voltura;
• indirizzo di fatturazione (se diverso dal precedente);
• autocertificazione che attesti il titolo di possesso dell’immobile;
• estremi di pagamento (IBAN, carta di credito, etc…);
• autolettura del contatore e numero cliente;
• mail e numero di telefono per le comunicazioni con la società;
• codice POD.

Qualora fossero necessari ulteriori dati sarà la stessa assistenza clienti a fartelo sapere, attraverso i contatti di riferimento che avrai indicato al momento della richiesta.

Che cos’è il POD e dove si trova

Prima di vedere come presentare la domanda, soffermiamoci su un dato non sempre chiaro e conosciuto, il POD (Point of Delivery): si tratta di un codice composto da 14 o 15 caratteri (le prime lettere sono sempre “IT”), che identifica in maniera univoca il punto fisico in cui la fornitura viene consegnata dal distributore e prelevata dall’utente. Ogni contatore, quindi, ha un proprio POD, che non viene mai modificato o sostituito, neppure a seguito di un cambio fornitore o cambio intestatario.

Per recuperarlo si potrà consultare la prima pagina di una bolletta dell’intestatario precedente (sotto la voce POD). In alternativa, se non hai la possibilità di accedere alle fatture, potrai trovare il POD all’interno del menu del contatore. Se non riesci in alcun modo a recuperare il codice, prova a contattare il servizio clienti Wekiwi per avere tutto il supporto necessario.

Come presentare la richiesta

Dopo aver raccolto tutti i dati necessari, potrai rivolgerti all’assistenza clienti per poter richiedere la voltura Wekiwi: il numero di riferimento è l’800 17 85 84, raggiungibile da fisso. Se, invece, preferisci l’uso del cellulare, dovrai contattare lo 02 91 31 991 (a pagamento a seconda del tuo piano tariffario). L’assistenza Wekiwi è garantita dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.

Chi preferisce l’uso dei servizi online potrà scrivere una mail all’indirizzo clienti@wekiwi.it oppure info@wekiwi.it. Se sei iscritto a Facebook o Twitter potrai lasciare un messaggio privato a Wekiwi attraverso le pagine social ufficiali.

Ti segnaliamo, infine, che sul sito Internet di Wekiwi è presente una chat e un pulsante “Richiamami” (in basso a destra della pagina) che permetterà di comunicare via testo con un addetto all’assistenza oppure di organizzare una telefonata per poter essere ricontattati in un secondo momento.

Trova la tariffa luce migliore con ComparaSemplice.it

Cambiare l’intestatario con la voltura luce Wekiwi non è l’unica possibilità a disposizione per il cliente che si appresta a inoltrare la domanda: le tue esigenze o abitudini di utilizzo, infatti, potrebbero essere differenti rispetto al precedente utilizzatore. Se non hai ancora deciso quale soluzione fa a caso vostro, ti consigliamo di utilizzare il servizio di confronto tariffe per l'energia elettrica messo a disposizione gratuitamente da ComparaSemplice.it: effettuando una ricerca personalizzata, infatti, riuscirai a confrontare in pochi passaggi decine di offerte e promozioni e di trovare in breve tempo le migliori, con un potenziale risparmio di oltre 250 euro all’anno sulla bolletta.

Se preferisci parlare con un esperto, inoltre, potrai accedere ad un servizio di consulenza senza costi o obblighi d’acquisto, semplicemente chiamando il numero sul sito (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 20), scrivendo una mail all’indirizzo info@comparasemplice.it oppure aprendo una live chat direttamente sul nostro portale, attraverso la finestra dedicata.

Tempi di attesa

I tempi necessari per una voltura luce Wekiwi sono generalmente molto brevi: dopo aver accolto la richiesta, infatti, il fornitore impiegherà circa due giorni per modificare l’intestatario e aggiornare i sistemi. Per il cambio intestatario della bolletta mantenendo il fornitore precedente (magari cambiando tariffa) i tempi di attesa potrebbero arrivare a 1-2 settimane.

Cambiando fornitore, invece, l’attesa potrebbe protrarsi oltre le due settimane a seconda dei casi: Wekiwi valuterà la pratica e informerà l’utente sulle tempistiche esatte a seconda della richiesta.

Quanto costa una voltura luce Wekiwi

E veniamo ad uno dei punti più importanti per un utente, ossia i costi necessari per la modifica di intestazione. Come spiega lo stesso fornitore sul proprio sito, le cifre sono variabili, in particolare se ci si trova sul mercato di maggior tutela (dove i costi sono stabiliti dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas e ammontano a circa 66 euro) o sul mercato libero.

Per quanto riguarda Wekiwi sul mercato libero, invece, le spese si attestano attorno ai 20 euro circa (fonte: Wekiwi.it).

Anche in questo caso, tuttavia, è necessario avere informazioni chiare e dettagliate in base al proprio caso e alla propria pratica: l’assistenza clienti, quindi, ti farà sapere quali saranno i costi esatti che dovrai sostenere per modificare l’intestatario dell’utenza Energia della tua abitazione o del tuo ufficio.

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Wekiwi voltura Gas

Documenti da tenere a portata di mano

Quali sono i dati e i documenti da avere a portata di mano per poter effettuare la richiesta di voltura gas Wekiwi? Lo stesso fornitore li indica sul proprio sito ufficiale (Wekiwi.it) per rispondere ai dubbi dei clienti interessati. Ecco la lista:

• i dati anagrafici dell’intestatario (compreso il codice fiscale);
• i dati anagrafici del precedente intestatario;
• i dati dell’utenza domestica;
• la copia di un documento d’identità in corso di validità (non scaduto, quindi);
• indirizzo relativo all’immobile in cui è presente la fornitura;
• indirizzo di fatturazione (se non coincide con il precedente);
• autocertificazione sul titolo di possesso dell’immobile;
• modalità di pagamento (IBAN, carta di credito, etc…);
• autolettura del contatore e numero cliente;
• mail e numero di telefono per comunicare con il fornitore;
• codice PDR.

Potrebbero esserci dei casi in cui sia necessaria un’ulteriore documentazione, da aggiungere a quella appena segnalata: il fornitore ti farà sapere al momento della richiesta su un’eventuale integrazione.

Che cos’è il PDR e dove si trova

Tra i dati sopraccitati, il PDR è probabilmente quello meno conosciuto, che potrebbe destare qualche dubbio: in realtà non è altro che l’acronimo di Punto di Riconsegna, il codice che identifica in maniera univoca il punto fisico in cui la fornitura viene consegnata dal distributore e prelevata dal cliente. Ad ogni contatore del gas ne viene assegnato uno, differente dagli altri e mai modificabile, neppure dopo un cambio intestatario o di fornitore.

È una stringa di 14 numeri che può essere recuperata consultando una bolletta dell’intestatario precedente (in prima pagina, sotto la voce PDR). In alcuni casi potrebbe essere indicato su un cartello o un’etichetta applicati nel contatore stesso. Se non riesci a trovare questo importante dato, rivolgiti direttamente all’assistenza Wekiwi (troverai i contatti nel prossimo paragrafo) oppure al distributore della vostra zona.

Come presentare la richiesta

Presentare una domanda di voltura gas Wekiwi è molto semplice: è sufficiente chiamare il servizio clienti del fornitore attraverso il numero gratuito 800 17 85 84, raggiungibile da linea fissa e attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. È a disposizione anche un numero a pagamento (in base al proprio piano tariffario), utilizzabile da rete mobile: è lo 02 91 31 991.

Il fornitore ha, inoltre, due indirizzi mail destinate agli utenti e alla richiesta di informazioni: clienti@wekiwi.it e info@wekiwi.it. Ovviamente non mancano neppure le pagine ufficiali su Facebook e Twitter: chi è iscritto a questi social network potranno utilizzare il servizio di messaggistica privata integrato per inoltrare la richiesta o per ricevere assistenza.

Ricordiamo, infine, che su Wekiwi.it, in basso a destra della pagina, è presente un form per comunicare con il customer care tramite chat o per essere ricontattato in un secondo momento, magari in orari più comodi per il cliente.

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Se stai pensando ad una voltura gas Wekiwi ma non hai ancora deciso se mantenere l’offerta già attiva sull’utenza oppure modificarla con una soluzione più congeniale alle tue abitudini e necessità di consumo, ti ricordiamo che su ComparaSemplice.it hai la possibilità di confrontare gratuitamente le offerte gas più convenienti del momento e di trovare quelle più adatte al tuo profilo, grazie ad una ricerca personalizzata.

Se preferisci parlare con un esperto, invece, potrai richiedere una consulenza, anche in questo caso senza costi o obblighi d’acquisto, attraverso il numero sul sito (attivo ogni giorno lavorativo, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 20), l’indirizzo di posta elettronica info@comparasemplice.it o la live chat direttamente sul sito. I servizi di ComparaSemplice.it sono in grado non soltanto di rendere la ricerca delle migliori tariffe più veloce, ma anche più conveniente, con un risparmio potenziale di oltre 250 euro all’anno sulla bolletta.

Tempi di attesa

Per cambiare l’intestatario ad un’utenza gas sarà sufficiente attendere pochi giorni affinché il fornitore abbia modo di modificare il contratto e aggiornare i sistemi: il tempo può variare da un paio di giorni a circa 1-2 settimane a seconda del tipo di richiesta (ad esempio, un semplice cambio utente necessiterà di meno tempo rispetto alla richiesta di voltura gas Wekiwi insieme ad un cambio offerta). Ovviamente il fornitore ti potrà dare tutte le informazioni necessarie sulle tempistiche previste in base al tuo caso specifico.

Quanto costa una voltura gas Wekiwi

Per quanto riguarda i costi, Wekiwi evidenza sul proprio sito ufficiale che la spesa per una voltura con il fornitore è una delle più basse sul mercato: dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 euro di media, ovviamente sul mercato libero. Anche in questo caso le cifre potrebbero variare a seconda del tipo di richiesta effettuata dall’utente: come per le tempistiche, quindi, verrai informato dall’assistenza al momento dell’inoltro della domanda.

Abbiamo visto, quindi, che cosa bisogna fare per presentare una richiesta di voltura gas Wekiwi: la procedura, come avrai notato, è molto semplice, non richiede una documentazione complessa ed è abbastanza simile a quella prevista da altri fornitori. Se hai ancora dubbi o problemi, rivolgiti al customer care del fornitore attraverso i contatti che ti abbiamo indicato in precedenza.

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