Assicurazione Viaggio Egitto

Alcuni passi preliminari sono molto opportuni prima di pianificare un viaggio. Il primo è dare una lettura a quanto segnalato dal nostro Ministero degli Esteri a proposito del Paese in cui vogliamo andare sul sito Viaggiare Sicuri. Il secondo è consultare la guida interattiva, del Ministero della Salute “Se parto per…” che riguarda espressamente l’assistenza sanitaria all’estero. Il terzo è considerare la possibilità, una volta che il viaggio sia pianificato, di registrare i dati del proprio viaggio, per maggiore sicurezza, su DOVESIAMONELMONDO sempre a cura della Farnesina. 

E se la propria meta è l’Egitto? Di seguito si trovano diverse indicazioni utili. Si ricordi che la pagina dedicata all’Egitto del sito Viaggiare Sicuri è reperibile a questo link. 

Quale assicurazione fare per l’Egitto?

L’Egitto non è un Paese “facile”, anche se resta una delle principali mete turistiche al mondo. Dalle recensioni dei viaggiatori sui siti specializzati e quelle degli addetti ai lavori e degli osservatori internazionali e dalle verifiche sul “giusto equilibrio”, tra qualità e prezzo, è risultato che le compagnie assicurative più consigliate sono Europ Assistance, Heymondo, Columbus Assicurazioni, Axa Assistance, Allianz Global Assistance, Coverwise, Viaggi Sicuri e Frontier Assicurazioni. 

Come già detto per la Thailandia, anche nel caso del viaggio in Egitto le polizze più sottoscritte sono quelle con la formula “All inclusive” che a fronte di un esborso maggiore offrono una miglior copertura. Ad esempio nel caso di Axa, la “Schermo totale” prevede, al momento della scrittura di questo articolo le seguenti caratteristiche:

• rientro / accompagnamento minori 2.000 euro;
• trasporto / rientro sanitario;
• viaggio di un familiare in caso di ricovero 150 euro / gg (Max 5);
• prolungamento del soggiorno 150 euro / gg (Max 5);
• rientro assicurato convalescente al domicilio 2.000 euro;
• rientro anticipato assicurato / altri assicurati 2.000 euro;
• assistenza in viaggio (consulto medico telefonico, invio medico / ambulanza, segnalazione medico specialista, reperimento e invio medicinali urgenti, protezione carta di credito, interprete a disposizione 1.500 euro, reperimento di un legale 1.500 euro, traduzione cartella clinica, rimborso spese telefoniche 400 euro);
• spese mediche in viaggio (spese mediche e ospedaliere costi reali, con franchigia 70 euro, spese di trasporto al centro medico di pronto soccorso 5000 euro, spese per visite mediche e/o farmaceutiche 1500 euro, spese odontoiatriche solo a seguito di infortunio 500 euro);
• bagaglio 1500 euro con franchigia 50 euro;
• assistenza medica in caso di infortunio o malattia di un parente rimasto a casa;
• invio di fabbro, idraulico, elettricista in caso di danno dell’abitazione in Italia 150 euro;
• rimborso spese beni di prima necessità in caso di ritardo di oltre 8 ore nella consegna dei bagagli 200 euro;
• Responsabilità Civile Terzi ( Rct) 150 mila euro;
• infortuni di viaggio e infortuni di volo 100 mila euro (franchigia: 5% di invalidità permanente);
• ritardo aereo di oltre 8 ore 150 euro.  

Quanto costa l'assicurazione sanitaria per l’Egitto?

Nel caso della sopracita “Schermo Totale” il prezzo per 7 giorni è pari a circa 57 euro. In generale con tutte le principali compagnie assicurative il prezzo di una assicurazione viaggi per l'Egitto con copertura di una settimana varia dai 50 ai 100€. 

L'assicurazione sanitaria Egitto è obbligatoria?

No, al momento chi viaggia in Egitto non è obbligato a stipulare una polizza. Nonostante questo rimane comunque una scelta molto consigliata. 

Perché scegliere un'assicurazione sanitaria viaggi per l’Egitto?

Il nostro Ministero degli Esteri la raccomanda con queste parole: “I livelli medico-sanitari locali non sempre sono paragonabili a quelli europei; le strutture private presentano costi elevati per ogni tipo di assistenza, cura o prestazione erogate. Si raccomanda di stipulare, prima della partenza, una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente”. 

Come scegliere un'assicurazione sanitaria viaggi per l’Egitto?

Si consiglia di scegliere compagnie solide con una lunga storia ed esperienza internazionale e polizze con massimali alti, franchigia a zero euro oppure bassa o azzerabile, esclusioni standard (è opportuno sempre valutare offerta per offerta e leggere attentamente il contratto proposto), assistenza in viaggio 24h/7g in italiano (servizio di interprete telefonico), pagamento diretto delle spese agli ospedali (quindi niente anticipo di somme da parte dell’assicurato).

Quando va fatta l'assicurazione sanitaria viaggi per l’Egitto?

In generale l’assicurazione deve essere stipulata non oltre 24 ore prima della partenza. Meglio, però, non ridursi all’ultimo momento. Esiste tuttavia la possibilità di stipulare l’assicurazione a viaggio già intrapreso, ma in questo caso le compagnie che la offrono sono poche e pertanto potrebbe non essere così conveniente il costo. Spesso inoltre le diverse compagnie chiedono che l’assicurazione per l’annullamento del viaggio venga stipulata un mese prima della partenza. Di norma, infine, l’assicurazione per incidenti in auto e moto va stipulata a parte. 

Cosa copre l'assicurazione viaggio in Egitto?

L’assicurazione deve coprire di norma le seguenti casistiche:

• assistenza e rimborso delle spese mediche per malattia o infortunio, compresi i casi Covid-19
• spese di ricovero
• medicinali urgenti
• medici specialistici
• rientro sanitario
• assistenza h24 in italiano (interprete telefonico)
• annullamento viaggio
• bagagli.
• assistenza sanitaria per i parenti rimasti a casa
• responsabilità civile verso terzi
• infortuni in volo.

Nei siti delle assicurazioni ci sono usualmente le sezioni dedicate ai preventivi che si possono richiedere direttamente online. In ogni caso si consiglia di verificare puntualmente l’offerta di maggiore interesse.  

Cosa non copre l'assicurazione viaggio in Egitto?

Ciascuna assicurazione ha una propria lista di esclusione. In generale però le assicurazioni non coprono spese superiori al massimale o al di sotto della franchigia, incidenti per colpa dell’assicurato o accaduti dopo consumo di alcol e sostanze stupefacenti, malattie preesistenti, viaggio fatto contro il parere del medico o viaggio impedito dalla compagnia aerea, viaggio allo scopo di ottenere un trattamento sanitario. 

Assicurazione viaggio Egitto e Covid

L’Egitto ha eliminato – in data 17 giugno 2022 - tutte le restrizioni all'ingresso legate al COVID-19: si raccomanda, comunque, una verifica cautelativa con la propria Compagnia Aerea o Assicurativa, prima di partire.  

Profilassi sanitaria viaggio in Egitto

È richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla ai viaggiatori che abbiano compiuto un anno di età provenienti da Paesi dove la febbre gialla è a rischio trasmissione. Previo parere medico, si consigliano anche le vaccinazioni contro epatite A e B, tetano e febbre tifoide. Per ulteriori indicazioni in merito a vaccinazioni consigliate, tuttavia non obbligatorie, si raccomanda di consultare il sito https://wwwnc.cdc.gov/travel, nonché il proprio medico.

Quali rischi da evitare durante un viaggio in Egitto?

Di seguito un elenco dei rischi da evitare:

• i casi di epatite A, B e C sono frequenti in tutto il Paese; risulta elevato il rischio di infezioni intestinali; sono stati riscontrati casi di dengue in Alto Egitto e nella parte sud della costa continentale del Mar Rosso; è possibile contrarre la bilarziosi (bagnandosi in acque dolci);
• il grado di inquinamento atmosferico nella capitale può superare in alcuni periodi di cento volte il livello massimo stabilito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Tale fenomeno si aggrava in assenza di vento e si verifica in particolare nel periodo autunnale, creando problemi alle persone affette da difficoltà respiratorie specialmente ai bambini e agli anziani (i livelli di inquinamento atmosferico sono più contenuti in alcune località turistiche, quali Sharm el'Sheikh, Hurgada e Luxor);
• eventuali incidenti legati ad attività di immersione subacquea nel Mar Rosso (le camere iperbariche non sono sempre facilmente raggiungibili in tempi brevi da tutti i luoghi dove si effettuano le immersioni);
• a causa dei profondi rivolgimenti politico-sociali e al contesto politico-regionale relativo alla questione palestinese si possono verificare casi di detenzione o di altre misure coercitive connesse alla partecipazione ad attività politiche o anche soltanto a discussioni potenzialmente ricollegabili al contesto politico interno; per la partecipazione a manifestazioni politiche non autorizzate e, anche, per contenuti pubblicati su profili social e dispositivi mobili le pene detentive sono molto severe ed è possibile il ricorso a periodi di carcerazione preventiva (fino a un massimo di due anni), in attesa del processo;
• nel retroterra della costa del Mar Rosso e nella zona compresa tra le città di Alessandria e di Marsa Matruh sul Mediterraneo, esiste il pericolo di mine inesplose risalenti alla Seconda Guerra Mondiale;
• sebbene l'omosessualità non sia esplicitamente criminalizzata dalla legislazione egiziana, si sono recentemente registrati numerosi casi di connazionali fermati o arrestati e, successivamente, espulsi per "comportamenti immorali" e in taluni casi sono anche stati imposti test dell'HIV);
• attività terroristiche, particolarmente nell'area del Sinai (le zone di confine con Israele possono essere potenzialmente interessate dagli eventi in corso nel Paese);
• casi di micro-criminalità quali borseggi, rapine e furti d’auto.